1. Premessa. Fondamento economico e problemi di inquadramento giuridico del potere di negoziazione delle società di gestione collettiva. La tradizionale qualifica in termini di mandato del rapporto fra i titolari dei diritti e le società di gestione collettiva. – 2. L’esperienza tedesca: la legittimazione ad agire della società di gestione collettiva successivamente alla cessazione del rapporto con i “mandanti”; inopponibilità alla società di gestione collettiva delle eccezioni opponibili al “mandante”. La Treuhand come minimo comune denominatore delle soluzioni accolte. – 3. Prime conclusioni parziali in ordine alla riconducibilità del rapporto al mandato civilistico. – 4. Il problema della definizione dei criteri di ripartizione delle royalties nell’esperienza tedesca. – 5. Il confronto con l’esperienza italiana. Centralità del problema relativo alla possibilità di dare un inquadramento privatistico ai rapporti fra titolari dei diritti di proprietà intellettuale e società di gestione collettiva. - 6. Il problema della gestione del conflitto di interessi fra i “mandanti”: questo conflitto non può essere risolto attraverso le regole dell’esecuzione delle obbligazioni del mandatario. – 7. La decisione relativa alla ripartizione delle royalties quale modalità di esecuzione del contratto associativo sottostante alla costituzione della società di gestione collettiva. – 8. Conclusioni: la qualifica del rapporto in termini di mandato ed i problemi che essa pone.
La gestione collettiva dei diritti di proprietà intellettuale fra «mandato» e rapporti associativi
SARTI, Davide
2010
Abstract
1. Premessa. Fondamento economico e problemi di inquadramento giuridico del potere di negoziazione delle società di gestione collettiva. La tradizionale qualifica in termini di mandato del rapporto fra i titolari dei diritti e le società di gestione collettiva. – 2. L’esperienza tedesca: la legittimazione ad agire della società di gestione collettiva successivamente alla cessazione del rapporto con i “mandanti”; inopponibilità alla società di gestione collettiva delle eccezioni opponibili al “mandante”. La Treuhand come minimo comune denominatore delle soluzioni accolte. – 3. Prime conclusioni parziali in ordine alla riconducibilità del rapporto al mandato civilistico. – 4. Il problema della definizione dei criteri di ripartizione delle royalties nell’esperienza tedesca. – 5. Il confronto con l’esperienza italiana. Centralità del problema relativo alla possibilità di dare un inquadramento privatistico ai rapporti fra titolari dei diritti di proprietà intellettuale e società di gestione collettiva. - 6. Il problema della gestione del conflitto di interessi fra i “mandanti”: questo conflitto non può essere risolto attraverso le regole dell’esecuzione delle obbligazioni del mandatario. – 7. La decisione relativa alla ripartizione delle royalties quale modalità di esecuzione del contratto associativo sottostante alla costituzione della società di gestione collettiva. – 8. Conclusioni: la qualifica del rapporto in termini di mandato ed i problemi che essa pone.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.