Pensare di integrare strumenti è forse il gioco strutturale della cultura che ci si trova a condividere in tanti campi del fare e del pensare. E quindi perché non cercare non tanto i riflessi e le ambivalenze, quanto diverse sostanze e sapori offrendo ai lettori contenuti e modalità espressive diverse ma operanti sul medesimo registro critico? www.architetti.com diviene l’anello di congiunzione di un progetto culturale che da “Paesaggio urbano”, a “Architetti idee cultura e progetto”, fino a ai luoghi del social network, contribuisce ad espandere un pensiero sulla sostanza del progetto contemporaneo. I materiali e le materie sono simili ma mai identici, tessono analogie, appaiono diversamente densi e completi. La carta da un lato richiede una sintesi dettata dall’economia produttiva della fogliazione (limitata e obbligata nel numero e nella temporaneità), il digitale, che assume a volte l’ermetismo di un’ipersintesi, dall’altro può espandersi nella quantità dell’immagini, delle videointerviste, dei rimandi e dei richiami, senza perdere il tracciato, offrendo una navigazione critica coerente e selettiva. Perché nel mare della rete importante è scegliere. È fare la differenza. È decidere, con rapidità e coraggio, cosa è il caso di scrivere nell’immediatezza dell’esigenza di fare notizia. Non è semplice e non è facile. Probabilmente la scommessa è solo parzialmente vinta. Ma quanto sta accadendo, anche con l’intersezione giudiziosa che con questo numero di “Paesaggio urbano” ha inizio, è il segnale che bisogna dare continuità ai desideri.
Comunicare architettura (e non solo). Un sito e una e-zine aprono una finestra critica sul progetto contemporaneo
MAIETTI, Federica
2010
Abstract
Pensare di integrare strumenti è forse il gioco strutturale della cultura che ci si trova a condividere in tanti campi del fare e del pensare. E quindi perché non cercare non tanto i riflessi e le ambivalenze, quanto diverse sostanze e sapori offrendo ai lettori contenuti e modalità espressive diverse ma operanti sul medesimo registro critico? www.architetti.com diviene l’anello di congiunzione di un progetto culturale che da “Paesaggio urbano”, a “Architetti idee cultura e progetto”, fino a ai luoghi del social network, contribuisce ad espandere un pensiero sulla sostanza del progetto contemporaneo. I materiali e le materie sono simili ma mai identici, tessono analogie, appaiono diversamente densi e completi. La carta da un lato richiede una sintesi dettata dall’economia produttiva della fogliazione (limitata e obbligata nel numero e nella temporaneità), il digitale, che assume a volte l’ermetismo di un’ipersintesi, dall’altro può espandersi nella quantità dell’immagini, delle videointerviste, dei rimandi e dei richiami, senza perdere il tracciato, offrendo una navigazione critica coerente e selettiva. Perché nel mare della rete importante è scegliere. È fare la differenza. È decidere, con rapidità e coraggio, cosa è il caso di scrivere nell’immediatezza dell’esigenza di fare notizia. Non è semplice e non è facile. Probabilmente la scommessa è solo parzialmente vinta. Ma quanto sta accadendo, anche con l’intersezione giudiziosa che con questo numero di “Paesaggio urbano” ha inizio, è il segnale che bisogna dare continuità ai desideri.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
