Dopo l’introduzione del cd. filtro di ammissibilità dei ricorsi in cassazione, ad opera dell’art. 360 bis c.p.c., la ricerca ne vuole tratteggiare i contorni nel quadro del sistema processuale italiano e sondarne gli effetti sul ruolo svolto dalla Suprema corte nel nostro ordinamento giuridico, in particolare con riguardo all’esercizio della funzione nomofilattica. L’aspetto più significativo che viene indagato è quello del rapporto tra la nozione di “legge” di cui all’art. 111, comma 7°, cost. ed il concetto di giurisprudenza di legittimità cui fa riferimento l’art. 360 bis n. 1 c.p.c., nella prospettiva di una possibile evoluzione della nostra Corte di cassazione, da organo di puro controllo di legittimità delle sentenze dei giudici di merito ad organo sempre più partecipe e coinvolto nel processo formativo del diritto vivente. Lo studio si dedica inoltre alla non semplice esegesi del secondo motivo di inammissibilità dei ricorsi previsto dall’art. 360 bis n. 2 c.p.c., ed ai delicati problemi di funzionamento posti dalla nuova “sezione filtro” della Corte di cassazione e dal riformato procedimento in camera di consiglio.
Riflessioni in ordine sparso sulla riforma del giudizio in cassazione
GRAZIOSI, Andrea
2010
Abstract
Dopo l’introduzione del cd. filtro di ammissibilità dei ricorsi in cassazione, ad opera dell’art. 360 bis c.p.c., la ricerca ne vuole tratteggiare i contorni nel quadro del sistema processuale italiano e sondarne gli effetti sul ruolo svolto dalla Suprema corte nel nostro ordinamento giuridico, in particolare con riguardo all’esercizio della funzione nomofilattica. L’aspetto più significativo che viene indagato è quello del rapporto tra la nozione di “legge” di cui all’art. 111, comma 7°, cost. ed il concetto di giurisprudenza di legittimità cui fa riferimento l’art. 360 bis n. 1 c.p.c., nella prospettiva di una possibile evoluzione della nostra Corte di cassazione, da organo di puro controllo di legittimità delle sentenze dei giudici di merito ad organo sempre più partecipe e coinvolto nel processo formativo del diritto vivente. Lo studio si dedica inoltre alla non semplice esegesi del secondo motivo di inammissibilità dei ricorsi previsto dall’art. 360 bis n. 2 c.p.c., ed ai delicati problemi di funzionamento posti dalla nuova “sezione filtro” della Corte di cassazione e dal riformato procedimento in camera di consiglio.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.