Dopo aver esaminato i significati assunti dal termine "elegia" nel corso del secolo XIX e la sua significativa presenza nella cultura italiana del decennio 1870-1880 (Carducci), si esamina la sua diffusione nell'ambito della produzione musicale dei primi anni dello Stato unitario; si rende nota, tra l'altro, l'individuazione di un autografo di Antonio Bazzini. In tale contesto si valuta il contributo di Amilcare Ponchielli, in relazione tanto alla produzione bandistica (Elegia per la morte di Garibaldi) quanto a quella orchestrale, analizzando nei dettagli l'Elegia a grande orchestra, discutendone alcuni aspetti filologici e segnalandone le influenze sullo stile del giovane Puccini.
Tono lirico e topos elegiaco: la ‘triste rimembranza’ di Amilcare Ponchielli
MANGANI, Marco
2005
Abstract
Dopo aver esaminato i significati assunti dal termine "elegia" nel corso del secolo XIX e la sua significativa presenza nella cultura italiana del decennio 1870-1880 (Carducci), si esamina la sua diffusione nell'ambito della produzione musicale dei primi anni dello Stato unitario; si rende nota, tra l'altro, l'individuazione di un autografo di Antonio Bazzini. In tale contesto si valuta il contributo di Amilcare Ponchielli, in relazione tanto alla produzione bandistica (Elegia per la morte di Garibaldi) quanto a quella orchestrale, analizzando nei dettagli l'Elegia a grande orchestra, discutendone alcuni aspetti filologici e segnalandone le influenze sullo stile del giovane Puccini.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.