Sul piano storico-giuridico, i diritti umani e la dignità umana rappresentano i pilastri fondativi della modernità giuridica occidentale e la loro elaborazione concettuale ha avuto inizio quando ad ogni essere umano è stato riconosciuto, attraverso un lungo e lento processo di denaturalizzazione della ragion pratica lo statuto morale di persona, non in forza delle sue propensioni o dei suoi talenti naturali, ma in forza di una storia morale umana e di una pratica sociale che hanno permesso l'emersione e il riconoscimento di un quid intrinsecamente inviolabile nella dignità di ogni essere umano. Tutti gli esseri umani, in quanto persone, godono dunque di uno statuto morale pieno ed universale: la considerabilità e la responsabilità riconosciute ad ogni persona costituiscono il fondamento dei diritti umani e della dignità umana.
Genealogie della dignità umana
MAESTRI, Enrico
2009
Abstract
Sul piano storico-giuridico, i diritti umani e la dignità umana rappresentano i pilastri fondativi della modernità giuridica occidentale e la loro elaborazione concettuale ha avuto inizio quando ad ogni essere umano è stato riconosciuto, attraverso un lungo e lento processo di denaturalizzazione della ragion pratica lo statuto morale di persona, non in forza delle sue propensioni o dei suoi talenti naturali, ma in forza di una storia morale umana e di una pratica sociale che hanno permesso l'emersione e il riconoscimento di un quid intrinsecamente inviolabile nella dignità di ogni essere umano. Tutti gli esseri umani, in quanto persone, godono dunque di uno statuto morale pieno ed universale: la considerabilità e la responsabilità riconosciute ad ogni persona costituiscono il fondamento dei diritti umani e della dignità umana.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.