Nella memoria si presenta una procedura per identificare in tempo reale la presenza di contaminanti in una rete di distribuzione idrica e per definirne l’opportuna risposta. La procedura si articola in tre blocchi logici: nel primo, mediante un processo di ottimizzazione multi-obiettivo, si definisce la posizione di un prefissato numero di sensori nella rete al fine di minimizzare la percentuale di eventi di contaminazione non individuati e il volume contaminato consumato sino all’inizio delle operazioni susseguenti l’individuazione; nel secondo blocco logico, sempre mediante un processo di ottimizzazione multi-obiettivo, si identificano quali operazioni devono essere effettuate in termini di apertura di idranti e chiusura di valvole, al fine di minimizzare il numero complessivo di operazioni e il volume contaminato consumato dall’inizio delle operazioni sino all’esaurimento del contaminante. Infine, nel terzo blocco si definisce la sequenza di azionamento di tali organi. I risultati ottenuti dall’applicazione della procedura su una rete reale mettono in evidenza la sua concretezza e la sua efficacia nella riduzione dell’impatto sulla popolazione.
Una procedura multi-obiettivo per l’individuazione e la risposta a eventi di contaminazione nelle reti di distribuzione idrica
ALVISI, Stefano;FRANCHINI, Marco
2009
Abstract
Nella memoria si presenta una procedura per identificare in tempo reale la presenza di contaminanti in una rete di distribuzione idrica e per definirne l’opportuna risposta. La procedura si articola in tre blocchi logici: nel primo, mediante un processo di ottimizzazione multi-obiettivo, si definisce la posizione di un prefissato numero di sensori nella rete al fine di minimizzare la percentuale di eventi di contaminazione non individuati e il volume contaminato consumato sino all’inizio delle operazioni susseguenti l’individuazione; nel secondo blocco logico, sempre mediante un processo di ottimizzazione multi-obiettivo, si identificano quali operazioni devono essere effettuate in termini di apertura di idranti e chiusura di valvole, al fine di minimizzare il numero complessivo di operazioni e il volume contaminato consumato dall’inizio delle operazioni sino all’esaurimento del contaminante. Infine, nel terzo blocco si definisce la sequenza di azionamento di tali organi. I risultati ottenuti dall’applicazione della procedura su una rete reale mettono in evidenza la sua concretezza e la sua efficacia nella riduzione dell’impatto sulla popolazione.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.