La storia di Israele è senza dubbio complessa e oggetto di costante attenzione da parte dell’opinione pubblica europea. In considerazione dell’assenza di ricerche sistematiche sugli atteggiamenti sociali verso Israele, e del ruolo attribuito ai mass media nella definzione e riproduzione degli schemi in-terpretativi della realtà sociale (Koopman, Snyder, e Jervis, 1989; Silverstein e Flamenbaum, 1989), questo contributo investiga le rappresentazioni veicolate in proposito dalla stampa italiana. A tal fi-ne abbiamo indagato, tramite ricerca di archivio, le espressioni linguistiche impiegate in riferimento ad Israele, nei titoli (analisi del contenuto tematico carta/matita) e nei testi (T-LAB) di 141 articoli di quattro quotidiani (i.e., Corriere della Sera, il Foglio, Il Manifesto, Repubblica) nel corso della secon-da guerra del Libano, esplorando comunalità e differenze fra le testate e l’eventuale presenza di specifiche argomentazioni rilevate in studi a carattere storico-politico (a. politiche adottate, b. equa-zione Israele/Nazismo, c. ebrei buoni/cattivi; Klug, 2006; Lewis Sullam, 2008; Luzzatto Voghera, 2007; Pulzer, 2003). Se l’analisi dei titoli rileva la prevalenza di informazioni valutative piuttosto che contestuali, i testi appaiono notevolmente diversificati in funzione dell’orientamento politico dei giornali. In complesso i nostri risultati confermano l’ipotesi avanzata in ambiti extra psicologici secondo cui la stampa non trasmette informazioni neutrali riguardo ad Israele, contribuendo a preci-sare maggiormente le caratteristiche di tali informazioni.
RAPPRESENTAZONI DI ISRAELE NELLA STAMPA ITALIANA
RAVENNA, Marcella;BRAMBILLA, Marco
2009
Abstract
La storia di Israele è senza dubbio complessa e oggetto di costante attenzione da parte dell’opinione pubblica europea. In considerazione dell’assenza di ricerche sistematiche sugli atteggiamenti sociali verso Israele, e del ruolo attribuito ai mass media nella definzione e riproduzione degli schemi in-terpretativi della realtà sociale (Koopman, Snyder, e Jervis, 1989; Silverstein e Flamenbaum, 1989), questo contributo investiga le rappresentazioni veicolate in proposito dalla stampa italiana. A tal fi-ne abbiamo indagato, tramite ricerca di archivio, le espressioni linguistiche impiegate in riferimento ad Israele, nei titoli (analisi del contenuto tematico carta/matita) e nei testi (T-LAB) di 141 articoli di quattro quotidiani (i.e., Corriere della Sera, il Foglio, Il Manifesto, Repubblica) nel corso della secon-da guerra del Libano, esplorando comunalità e differenze fra le testate e l’eventuale presenza di specifiche argomentazioni rilevate in studi a carattere storico-politico (a. politiche adottate, b. equa-zione Israele/Nazismo, c. ebrei buoni/cattivi; Klug, 2006; Lewis Sullam, 2008; Luzzatto Voghera, 2007; Pulzer, 2003). Se l’analisi dei titoli rileva la prevalenza di informazioni valutative piuttosto che contestuali, i testi appaiono notevolmente diversificati in funzione dell’orientamento politico dei giornali. In complesso i nostri risultati confermano l’ipotesi avanzata in ambiti extra psicologici secondo cui la stampa non trasmette informazioni neutrali riguardo ad Israele, contribuendo a preci-sare maggiormente le caratteristiche di tali informazioni.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.