Dopo due paragrafi introduttivi dedicati rispettivamente alla rappresentazione del primo conflitto mondiale nel cinema internazionale e nella produzione tedesca del periodo di Weimar, il saggio prende in analisi “Westfont” (1931) di Georg Wilhelm Pabst, il film più importante girato nella Germania prehitleriana su questo argomento, come caso esemplare di applicazione dell’estetica della Nuova Oggettività in ambito cinematografico.
La guerra neo-oggettiva
BOSCHI, Alberto
2004
Abstract
Dopo due paragrafi introduttivi dedicati rispettivamente alla rappresentazione del primo conflitto mondiale nel cinema internazionale e nella produzione tedesca del periodo di Weimar, il saggio prende in analisi “Westfont” (1931) di Georg Wilhelm Pabst, il film più importante girato nella Germania prehitleriana su questo argomento, come caso esemplare di applicazione dell’estetica della Nuova Oggettività in ambito cinematografico.File in questo prodotto:
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