Il seminario fa parte di un ciclo di eventi di informazione ed approfondimento sui temi dell’innovazione e della conoscenza organizzati nell’ambito del programma Spinner 2013. L’intervento del Prof. Gian Luca Garagnani dal titolo "Metodologie di indagine microstrutturale su manufatti metallici di interesse archeologico e storico-artistico" è stato rivolto a operatori e studenti nell’ambito dei vari settori dei Beni Culturali che desiderino approfondire la conoscenza dei materiali metallici. L’obiettivo formativo è stato quello di fornire le basi conoscitive e il linguaggio tecnico per lo studio di tali materiali e la intercomunicazione tra ambito umanistico e settore scientifico. In particolar modo è stato indagato il legame diretto tra le informazioni contenute all’interno della microstruttura di un reperto metallico e la competenza tecnologica che ne ha permesso la produzione. In tale modo si evidenzierà il rapporto tra intervento dell’uomo, le caratteristiche del materiale e lo stato di avanzamento della ricerca di laboratorio nell’indagine su reperti e manufatti antichi di origine metallica. Obiettivo dell’intervento del Prof. Fabrizio Zucchi - Centro di Studi sulla Corrosione “Aldo Daccò”, dal titolo "Corrosione e protezione dei manufatti di interesse archeologico e storico-artistico" è stato quello di fornire un quadro complessivo del degrado subito dai manufatti metallici nei diversi ambienti e delle misure di protezione applicate per la loro salvaguardia. Sono stati esaminati i principali meccanismi di corrosione dei manufatti metallici di interesse archeologico e storico-artistico nel suolo, in mare e nell’atmosfera; la composizione e l’aspetto dei prodotti della corrosione, in situazioni diverse; i requisiti da soddisfare per il trattamento protettivo di un manufatto metallico del patrimonio culturale;. i sistemi di protezione utilizzati nel restauro e nella conservazione: vernici, cere, inibitori.
Seminario Spinner 2013: "DIAGNOSTICA PER LA CONOSCENZA E LA CONSERVAZIONE DEI MATERIALI METALLICI DI INTERESSE ARCHEOLOGICO E STORICO-ARTISTICO", Ferrara, 17 giugno 2009, Polo Scientifico Tecnologico, UniFE.
GARAGNANI, Gian Luca;ZUCCHI, Fabrizio
2009
Abstract
Il seminario fa parte di un ciclo di eventi di informazione ed approfondimento sui temi dell’innovazione e della conoscenza organizzati nell’ambito del programma Spinner 2013. L’intervento del Prof. Gian Luca Garagnani dal titolo "Metodologie di indagine microstrutturale su manufatti metallici di interesse archeologico e storico-artistico" è stato rivolto a operatori e studenti nell’ambito dei vari settori dei Beni Culturali che desiderino approfondire la conoscenza dei materiali metallici. L’obiettivo formativo è stato quello di fornire le basi conoscitive e il linguaggio tecnico per lo studio di tali materiali e la intercomunicazione tra ambito umanistico e settore scientifico. In particolar modo è stato indagato il legame diretto tra le informazioni contenute all’interno della microstruttura di un reperto metallico e la competenza tecnologica che ne ha permesso la produzione. In tale modo si evidenzierà il rapporto tra intervento dell’uomo, le caratteristiche del materiale e lo stato di avanzamento della ricerca di laboratorio nell’indagine su reperti e manufatti antichi di origine metallica. Obiettivo dell’intervento del Prof. Fabrizio Zucchi - Centro di Studi sulla Corrosione “Aldo Daccò”, dal titolo "Corrosione e protezione dei manufatti di interesse archeologico e storico-artistico" è stato quello di fornire un quadro complessivo del degrado subito dai manufatti metallici nei diversi ambienti e delle misure di protezione applicate per la loro salvaguardia. Sono stati esaminati i principali meccanismi di corrosione dei manufatti metallici di interesse archeologico e storico-artistico nel suolo, in mare e nell’atmosfera; la composizione e l’aspetto dei prodotti della corrosione, in situazioni diverse; i requisiti da soddisfare per il trattamento protettivo di un manufatto metallico del patrimonio culturale;. i sistemi di protezione utilizzati nel restauro e nella conservazione: vernici, cere, inibitori.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
