Il contributo commenta la sentenza della Corte di giustizia CE 1° marzo 2005, in causa C-377/02, Leon van Parys, con la quale la Corte, confermando la sua giurisprudenza costante relativamente alla negazione dell'idoneità di taluni accordi internazionali a produrre effetti diretti, chiarisce con una decisione ben costruita la ratio del suo orientamento, ribadendo che il compito di assicurare la conformità del diritto comunitario con le norme della WTO incombe sugli organi legislativi ed esecutivi comunitari e non sul giudice comunitario.
Ancora una pronuncia della Corte di Giustizia sul tema degli effetti delle disposizioni di diritto internazionale pattizio. Nota a Corte di Giustizia, sentenza 1° marzo 2005 in causa C-377/02, Leon van Parys
MANSERVISI, Silvia
2006
Abstract
Il contributo commenta la sentenza della Corte di giustizia CE 1° marzo 2005, in causa C-377/02, Leon van Parys, con la quale la Corte, confermando la sua giurisprudenza costante relativamente alla negazione dell'idoneità di taluni accordi internazionali a produrre effetti diretti, chiarisce con una decisione ben costruita la ratio del suo orientamento, ribadendo che il compito di assicurare la conformità del diritto comunitario con le norme della WTO incombe sugli organi legislativi ed esecutivi comunitari e non sul giudice comunitario.File in questo prodotto:
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