L'articolo tratta dei contenuti degli accordi tra privati e pubblica amministrazione nel campo dell'urbanistica, sostenendo che essi vadano determinati alla luce dei principi generali del diritto amministrativo e non, invece, agganciati ad un problematico e discutibile principio "di settore", il quale favorirebbe - per coloro che lo sostengono - la "contrattualità" delle decisioni di in materia di pianificazione. Il carattere qualificante dell'accordo non è tanto la "bilateralità", quanto l'esistenza di un "interesse pubblico" la cui identificazione deve essere commisurata ad un preciso vantaggio per la collettività amministrata. Da qui la conclusione, nel senso che tale interesse pubblico "specifico" (vantaggio) rappresenti non solo un elemento qualificante dell'accordo sul piano logico e deduttivo (alla streguia della legislazione vigente), ma raffiguri una vera e propria condizione di legittimità dell'accordo stesso.
Continuità e discontinuità nel "pianificare per accordi"
MAGRI, Marco
2005
Abstract
L'articolo tratta dei contenuti degli accordi tra privati e pubblica amministrazione nel campo dell'urbanistica, sostenendo che essi vadano determinati alla luce dei principi generali del diritto amministrativo e non, invece, agganciati ad un problematico e discutibile principio "di settore", il quale favorirebbe - per coloro che lo sostengono - la "contrattualità" delle decisioni di in materia di pianificazione. Il carattere qualificante dell'accordo non è tanto la "bilateralità", quanto l'esistenza di un "interesse pubblico" la cui identificazione deve essere commisurata ad un preciso vantaggio per la collettività amministrata. Da qui la conclusione, nel senso che tale interesse pubblico "specifico" (vantaggio) rappresenti non solo un elemento qualificante dell'accordo sul piano logico e deduttivo (alla streguia della legislazione vigente), ma raffiguri una vera e propria condizione di legittimità dell'accordo stesso.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.