Al fine di ottenere valori di risoluzione elevati, i cromatografisti analitici scelgono condizioni sperimentali in cui gli effetti dovuti alla non linearità siano il più possibile minimizzati. Una conoscenza accurata di questi stessi fenomeni può portare tuttavia all'ottenimento di condizioni utili per la separazione. La chiave per la comprensione della non linearità e di come essa intervenga nella separazione è rappresentata dalle isoterme di adsorbimento in molte condizioni e specialmente nel caso delle separazioni chirali; la determinazione delle isoterme di adsorbimento rappresenta uno strumento indispensabile per l'interpretazione el'ottimizzazione della separazione.

Cromatografia HPLC non-lineare

CAVAZZINI, Alberto;DONDI, Francesco
2004

Abstract

Al fine di ottenere valori di risoluzione elevati, i cromatografisti analitici scelgono condizioni sperimentali in cui gli effetti dovuti alla non linearità siano il più possibile minimizzati. Una conoscenza accurata di questi stessi fenomeni può portare tuttavia all'ottenimento di condizioni utili per la separazione. La chiave per la comprensione della non linearità e di come essa intervenga nella separazione è rappresentata dalle isoterme di adsorbimento in molte condizioni e specialmente nel caso delle separazioni chirali; la determinazione delle isoterme di adsorbimento rappresenta uno strumento indispensabile per l'interpretazione el'ottimizzazione della separazione.
2004
Cavazzini, Alberto; Dondi, Francesco
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