La l. 286/98 e la 328/00 rappresentano due momenti importanti per le modalità di programmazione e di finanziamento degli interventi e dei servizi sociali. La particolarità di tali norme è la programmazione e la progettazione integrata tramite la compartecipazione di tutti i soggetti attivi nell’erogazione diretta ed indiretta di interventi e servizi sociali. In questa sede i Piani Sociali di Zona si analizzano in un’ottica di programmazione e controllo unico, in altre parole come un processo in cui la pianificazione di medio/lungo periodo si integra con la programmazione di breve periodo.
I Piani Sociali di Zona come sistema di programmazione
BRACCI, Enrico
2002
Abstract
La l. 286/98 e la 328/00 rappresentano due momenti importanti per le modalità di programmazione e di finanziamento degli interventi e dei servizi sociali. La particolarità di tali norme è la programmazione e la progettazione integrata tramite la compartecipazione di tutti i soggetti attivi nell’erogazione diretta ed indiretta di interventi e servizi sociali. In questa sede i Piani Sociali di Zona si analizzano in un’ottica di programmazione e controllo unico, in altre parole come un processo in cui la pianificazione di medio/lungo periodo si integra con la programmazione di breve periodo.File in questo prodotto:
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