Ogni procedimento di diagnosi è basato sul confronto tra grandezze misurate sul processo sotto osservazione e grandezze dello stesso tipo ottenute mediante elaborazioni dei dati disponibili. Tale confronto può riguardare direttamente le uscite oppure alcuni stati interni del processo, può riguardare i parametri di un modello continuo o discreto, ricavati in tempo reale; può riguardare alcune grandezze caratteristiche del processo (efficienza, rumorosità, consumo, tempi di risposta, etc). Mentre nella fase di rilevamento del guasto, vengono largamente utilizzati modelli analitici o quantitativi, nella fase di isolamento del guasto, giocano un ruolo di primaria importanza i modelli qualitativi, nei quali la componente euristica è fondamentale. Spesso la struttura di tali modelli non deriva dall'applicazione di metodologie precise e pianificate, ma piuttosto da rilevazioni sperimentali o da procedure di tipo trial and error volte a migliorare le prestazioni del sistema diagnostico che si intende progettare. In questo lavoro, vengono analizzate le caratteristiche principali di alcuni tipi di modelli qualitativi per l'isolamento dei guasti nei processi dinamici e viene proposta un'applicazione per mettere in evidenze le potenzialità di tali strumenti.
Diagnosi di guasti ai sensori con tecniche di ridondanza analitica
BEGHELLI, Sergio;BETTOCCHI, Roberto;FANTUZZI, Cesare;SPINA, Pier Ruggero;SIMANI, Silvio
1998
Abstract
Ogni procedimento di diagnosi è basato sul confronto tra grandezze misurate sul processo sotto osservazione e grandezze dello stesso tipo ottenute mediante elaborazioni dei dati disponibili. Tale confronto può riguardare direttamente le uscite oppure alcuni stati interni del processo, può riguardare i parametri di un modello continuo o discreto, ricavati in tempo reale; può riguardare alcune grandezze caratteristiche del processo (efficienza, rumorosità, consumo, tempi di risposta, etc). Mentre nella fase di rilevamento del guasto, vengono largamente utilizzati modelli analitici o quantitativi, nella fase di isolamento del guasto, giocano un ruolo di primaria importanza i modelli qualitativi, nei quali la componente euristica è fondamentale. Spesso la struttura di tali modelli non deriva dall'applicazione di metodologie precise e pianificate, ma piuttosto da rilevazioni sperimentali o da procedure di tipo trial and error volte a migliorare le prestazioni del sistema diagnostico che si intende progettare. In questo lavoro, vengono analizzate le caratteristiche principali di alcuni tipi di modelli qualitativi per l'isolamento dei guasti nei processi dinamici e viene proposta un'applicazione per mettere in evidenze le potenzialità di tali strumenti.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.