Il contributo analizza le tecniche per la realizzazione delle "finte pietre", utilizzate nell'architettura del primo Novecento. In Emilia Romagna è frequente l'impiego di elementi di rivestimento e finitura realizzati ad imitazione delle pietre naturali: balaustre, pannelli, piastrelle, gradini ed altri elementi posti in opera all'esterno e all'interno di numerosi edifici pubblici e privati. Lo studio indaga i materiali costitutivi e i principali problemi di degrado della pietra artificiale, presentando alcuni esempi di edifici pubblici a Bologna e a Rocca San Casciano. Una parte dello scritto, attingendo all'esperienza di maestranze specializzate, è dedicato ad illustrare le fasi esecutive per la produzione delle mattonelle in graniglia, con motivi ottenuti mediante l'impiego di pietre di diverse cromie.
La pietra artificiale nell'architettura degli anni Trenta del Novecento: esempi in Emilia Romagna. Problemi di degrado e tecniche di realizzazione
BEVILACQUA, Fabio;GRILLINI, Gian Carlo;FABBRI, Rita;
2004
Abstract
Il contributo analizza le tecniche per la realizzazione delle "finte pietre", utilizzate nell'architettura del primo Novecento. In Emilia Romagna è frequente l'impiego di elementi di rivestimento e finitura realizzati ad imitazione delle pietre naturali: balaustre, pannelli, piastrelle, gradini ed altri elementi posti in opera all'esterno e all'interno di numerosi edifici pubblici e privati. Lo studio indaga i materiali costitutivi e i principali problemi di degrado della pietra artificiale, presentando alcuni esempi di edifici pubblici a Bologna e a Rocca San Casciano. Una parte dello scritto, attingendo all'esperienza di maestranze specializzate, è dedicato ad illustrare le fasi esecutive per la produzione delle mattonelle in graniglia, con motivi ottenuti mediante l'impiego di pietre di diverse cromie.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.