Psicofisica della visione Le problematiche riguardanti la psicofisica e la qualità della visione sono argomenti di grande interesse sia medico-scientifico che socio-culturale, in quanto la percezione visiva si riferisce all’occhio, una parte del nostro corpo con una forte valenza simbolica e relazionale. Epidemiologia dei difetti refrattivi I dati epidemiologici riguardanti la prevalenza delle ametropie nella popolazione adulta risultano molto variabili secondo il sesso, l’età, la razza ed il livello socio-culturale del campione considerato. Bilancio refrattivo e qualità della visione Nel corso degli ultimi anni, i termini super visione, aberrometria ed ablazione corneale personalizzata sono entrati a far parte del vocabolario normalmente utilizzato dai medici oculisti che si occupano di chirurgia refrattiva con laser ad eccimeri. Le diverse metodologie correttive dei difetti refrattivi mediante laser ad eccimeri, prevedono procedure che risultano essere cause di aberrazioni oculari; esse sono correlate principalmente a: i. la disepitelizzazione; ii. il taglio intrastromale; iii. l’allineamento; iv. il centraggio; v. la strategia di funzionamento dell’eye-tracker; vi. la fotoablazione del tessuto corneale. Le caratteristiche, qualitative e quantitative, delle diverse aberrazioni oculari possono essere schematicamente rappresentate mediante modelli matematici, denominati polinomi di Zernike. Bilancio ortottico e qualità della visione Le considerazioni finora esposte, riguardanti le tematiche della super visione, hanno catalizzato l’attenzione e l’impegno di molti medici oculisti e ricercatori che, soprattutto negli ultimi tre anni, hanno studiato e migliorato le possibilità di una fotoablazione corneale personalizzata, consequenziali al perfezionamento di procedure terapeutiche effettuate mediante guida topografica o aberrometrica. Allo scopo di ottimizzare la qualità della visione dei pazienti candidati alla correzione del difetto refrattivo mediante laser ad eccimeri, non deve essere tuttavia sottovalutato il ruolo della condizione ortottica di ciascun soggetto ed, in particolare, di alcuni labili equilibri funzionali e sensoriali che risultano a rischio di essere scompensati dal trattamento, parziale o completo, del difetto refrattivo di uno o entrambi gli occhi. I soggetti più suscettibili all’insorgenza di alterazioni di tipo ortottico nel periodo post-operatorio sono quelli affetti da: i. ametropia monolaterale, ii. anisometropia sferica e/o astigmatica, iii. antimetropia, iv. miopia bilaterale elevata (almeno > 6-7 diottrie), v. ipermetropia bilaterale elevata (almeno > 3-4 diottrie). Il rischio d’indurre scompensi ortottici è più elevato nei pazienti che non sono abituati ad utilizzare LAC correttive dell’intero difetto refrattivo e/o in quelli affetti da ambliopia relativa, nella maggior parte dei casi, di tipo anisometropico. Le problematiche di tipo ortottico correlate alla chirurgia refrattiva rappresentano l’argomento principale di questo libro e saranno ampiamente discusse nei capitoli successivi.

LA QUALITÀ VISIVA NEI PAZIENTI CANDIDATI AD INTERVENTI DI CHIRURGIA RIFRATTIVA

PARMEGGIANI, Francesco
2002

Abstract

Psicofisica della visione Le problematiche riguardanti la psicofisica e la qualità della visione sono argomenti di grande interesse sia medico-scientifico che socio-culturale, in quanto la percezione visiva si riferisce all’occhio, una parte del nostro corpo con una forte valenza simbolica e relazionale. Epidemiologia dei difetti refrattivi I dati epidemiologici riguardanti la prevalenza delle ametropie nella popolazione adulta risultano molto variabili secondo il sesso, l’età, la razza ed il livello socio-culturale del campione considerato. Bilancio refrattivo e qualità della visione Nel corso degli ultimi anni, i termini super visione, aberrometria ed ablazione corneale personalizzata sono entrati a far parte del vocabolario normalmente utilizzato dai medici oculisti che si occupano di chirurgia refrattiva con laser ad eccimeri. Le diverse metodologie correttive dei difetti refrattivi mediante laser ad eccimeri, prevedono procedure che risultano essere cause di aberrazioni oculari; esse sono correlate principalmente a: i. la disepitelizzazione; ii. il taglio intrastromale; iii. l’allineamento; iv. il centraggio; v. la strategia di funzionamento dell’eye-tracker; vi. la fotoablazione del tessuto corneale. Le caratteristiche, qualitative e quantitative, delle diverse aberrazioni oculari possono essere schematicamente rappresentate mediante modelli matematici, denominati polinomi di Zernike. Bilancio ortottico e qualità della visione Le considerazioni finora esposte, riguardanti le tematiche della super visione, hanno catalizzato l’attenzione e l’impegno di molti medici oculisti e ricercatori che, soprattutto negli ultimi tre anni, hanno studiato e migliorato le possibilità di una fotoablazione corneale personalizzata, consequenziali al perfezionamento di procedure terapeutiche effettuate mediante guida topografica o aberrometrica. Allo scopo di ottimizzare la qualità della visione dei pazienti candidati alla correzione del difetto refrattivo mediante laser ad eccimeri, non deve essere tuttavia sottovalutato il ruolo della condizione ortottica di ciascun soggetto ed, in particolare, di alcuni labili equilibri funzionali e sensoriali che risultano a rischio di essere scompensati dal trattamento, parziale o completo, del difetto refrattivo di uno o entrambi gli occhi. I soggetti più suscettibili all’insorgenza di alterazioni di tipo ortottico nel periodo post-operatorio sono quelli affetti da: i. ametropia monolaterale, ii. anisometropia sferica e/o astigmatica, iii. antimetropia, iv. miopia bilaterale elevata (almeno > 6-7 diottrie), v. ipermetropia bilaterale elevata (almeno > 3-4 diottrie). Il rischio d’indurre scompensi ortottici è più elevato nei pazienti che non sono abituati ad utilizzare LAC correttive dell’intero difetto refrattivo e/o in quelli affetti da ambliopia relativa, nella maggior parte dei casi, di tipo anisometropico. Le problematiche di tipo ortottico correlate alla chirurgia refrattiva rappresentano l’argomento principale di questo libro e saranno ampiamente discusse nei capitoli successivi.
2002
9788887333756
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