il Castello estense dipana la sua storia costruttiva come un continuum nel corso dei secoli, che vanno dalla prima torre dei leoni, alla costruzione del recinto fortificato a quattro torri, alla trasformazione in residenza ducale. Nei successivi secoli vive poi momenti di trasformazione funzionali e decorative, talvolta distruzione o sovrapposizione di apparati decorativi, ma sempre dentro una compagine muraria ormai conclusa con l'intervento di Girolamo da Carpi. Il castello dunque, nelle sue caratteristiche architettoniche generali è quello che gli Estensi lasciarono nel 1598. Dei tanti momenti dei lavori si sono esaminati alcuni aspetti tematici e luoghi particolari partendo dalla ricerca archivistica, ma arrivando alle osservazioni specifiche, alle indagini sui materiali, ai rilievi e ai lavori di restauro condotti tra il 1995 e il 1998. Luoghi (torre dei leoni, cappella ducale, scala nova, giardino pensile con loggia degli aranci) e temi (decorazioni della corte, pavimentazioni, soffitti a lacunari e solai lignei) hanno dato luogo a schede, corredate di dati non solo cronologici ma anche materiali, da intendersi come proiezione in profondità utili a comprendere sequenze architettoniche, genesi e modalità costruttive.
Il Castello, luoghi e temi della fabbrica
DI FRANCESCO, Carla;FABBRI, Rita
2002
Abstract
il Castello estense dipana la sua storia costruttiva come un continuum nel corso dei secoli, che vanno dalla prima torre dei leoni, alla costruzione del recinto fortificato a quattro torri, alla trasformazione in residenza ducale. Nei successivi secoli vive poi momenti di trasformazione funzionali e decorative, talvolta distruzione o sovrapposizione di apparati decorativi, ma sempre dentro una compagine muraria ormai conclusa con l'intervento di Girolamo da Carpi. Il castello dunque, nelle sue caratteristiche architettoniche generali è quello che gli Estensi lasciarono nel 1598. Dei tanti momenti dei lavori si sono esaminati alcuni aspetti tematici e luoghi particolari partendo dalla ricerca archivistica, ma arrivando alle osservazioni specifiche, alle indagini sui materiali, ai rilievi e ai lavori di restauro condotti tra il 1995 e il 1998. Luoghi (torre dei leoni, cappella ducale, scala nova, giardino pensile con loggia degli aranci) e temi (decorazioni della corte, pavimentazioni, soffitti a lacunari e solai lignei) hanno dato luogo a schede, corredate di dati non solo cronologici ma anche materiali, da intendersi come proiezione in profondità utili a comprendere sequenze architettoniche, genesi e modalità costruttive.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.