Lo sviluppo della tesi è stato rivolto allo studio e al progetto di consolidamento e conservazione di una cella all’interno della vasta Certosa ferrarese, nota oggi più per l’attuale funzione cimiteriale che per la sua storia e consistenza passata di monastero, nell’intento di giungere alla formulazione di un intervento di consolidamento e conservazione minimo, quanto efficace e necessario, a partire dalla conoscenza complessiva della struttura monastica, delle sue trasformazioni, degli attuali assetti di equilibrio strutturale e degli avvenimenti che li hanno prodotti. La XVI Cella, sorta come abitazione monastica e trasformata all’inizio del XIX secolo in luogo di sepoltura, mediante la completa demolizione delle strutture verticali e orizzontali esistenti al suo interno, è interessata infatti da un preoccupante quadro fessurativo che era necessario comprendere e ricondurre alle effettive cause, per poter progettare un intervento mirato alla risoluzione di precisi problemi, e perciò di minimo impatto. L’indagine archivistica ha consentito il ritrovamento del rendiconto dei lavori di demolizione interna; l’analisi delle stratificazioni presenti nelle murature ha reso possibile la comprensione degli assetti precedenti; lo studio dei fenomeni di dissesto ne ha reso comprensibili le cause, guidando l’intervento progettuale.

Progetto di consolidamento e conservazione della XVI cella della Certosa di Ferrara

FABBRI, Rita;
2001

Abstract

Lo sviluppo della tesi è stato rivolto allo studio e al progetto di consolidamento e conservazione di una cella all’interno della vasta Certosa ferrarese, nota oggi più per l’attuale funzione cimiteriale che per la sua storia e consistenza passata di monastero, nell’intento di giungere alla formulazione di un intervento di consolidamento e conservazione minimo, quanto efficace e necessario, a partire dalla conoscenza complessiva della struttura monastica, delle sue trasformazioni, degli attuali assetti di equilibrio strutturale e degli avvenimenti che li hanno prodotti. La XVI Cella, sorta come abitazione monastica e trasformata all’inizio del XIX secolo in luogo di sepoltura, mediante la completa demolizione delle strutture verticali e orizzontali esistenti al suo interno, è interessata infatti da un preoccupante quadro fessurativo che era necessario comprendere e ricondurre alle effettive cause, per poter progettare un intervento mirato alla risoluzione di precisi problemi, e perciò di minimo impatto. L’indagine archivistica ha consentito il ritrovamento del rendiconto dei lavori di demolizione interna; l’analisi delle stratificazioni presenti nelle murature ha reso possibile la comprensione degli assetti precedenti; lo studio dei fenomeni di dissesto ne ha reso comprensibili le cause, guidando l’intervento progettuale.
2001
9788840006611
Ferrara; Certosa; progetto di restauro; conservazione; lettura stratigrafica; ricerca archivistica
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