Il saggio analizza l'autonomia disciplinare del diritto agrario nel contributo di Capograssi, con riferimento alla riscoperta "natura delle cose" e con l'acquisita consapevolezza dell'insufficienza delle categorie codicistiche.

Natura delle cose e superbia del legislatore. Giuseppe Capograssi e il diritto agrario italiano di metà Novecento,

CAZZETTA, Giovanni
2003

Abstract

Il saggio analizza l'autonomia disciplinare del diritto agrario nel contributo di Capograssi, con riferimento alla riscoperta "natura delle cose" e con l'acquisita consapevolezza dell'insufficienza delle categorie codicistiche.
2003
9788814099441
Capograssi; diritto agrario; fattualità del diritto; crisi del Codice; crisi delle fonti
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11392/1190882
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact