Lo studio intende verificare l’importanza del genere epidittico nella predicazione spagnola barocca, allestendo un catalogo delle principali modalità retoriche di descriptio personarum adottate sia nelle orazioni funebri, sia nei sermones de santos. Si è deciso di focalizzare l’attenzione sui sermones de santos e de difuntos perché in queste tipologie predicatorie la descriptio tende a fagocitare ogni elemento eterogeneo e a convertirsi nella stessa struttura portante dell’orazione sacra. Infatti, al contrario delle brevi descrizioni epidittiche interpolate nei sermoni quaresimali o d’Avvento, che costituiscono, perlopiù, intermezzi autonomi, la descrizione personale nelle orazioni funebri e nei sermones de santos arriva spesso a occupare l’intero corpo del sermone. Per tale ragione il percorso ideale per comprendere l’impatto della descriptio epidittica sulla predicazione spagnola barocca doveva necessariamente snodarsi lungo queste interminabili gallerie di ritratti di santi e di alti dignitari laici ed ecclesiastici.
La descriptio personarum nel sermone barocco spagnolo
TANGANELLI, Paolo
2004
Abstract
Lo studio intende verificare l’importanza del genere epidittico nella predicazione spagnola barocca, allestendo un catalogo delle principali modalità retoriche di descriptio personarum adottate sia nelle orazioni funebri, sia nei sermones de santos. Si è deciso di focalizzare l’attenzione sui sermones de santos e de difuntos perché in queste tipologie predicatorie la descriptio tende a fagocitare ogni elemento eterogeneo e a convertirsi nella stessa struttura portante dell’orazione sacra. Infatti, al contrario delle brevi descrizioni epidittiche interpolate nei sermoni quaresimali o d’Avvento, che costituiscono, perlopiù, intermezzi autonomi, la descrizione personale nelle orazioni funebri e nei sermones de santos arriva spesso a occupare l’intero corpo del sermone. Per tale ragione il percorso ideale per comprendere l’impatto della descriptio epidittica sulla predicazione spagnola barocca doveva necessariamente snodarsi lungo queste interminabili gallerie di ritratti di santi e di alti dignitari laici ed ecclesiastici.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.