Come mai e a quali condizioni le norme che generalmente inducono ad aiutare e proteggere i propri simili possono essere sovvertite? Idea di fondo del volume è di ricostruire i fattori ed i processi socio-psicologici che generando esclusione morale negli scambi sociali rendono possibili varie forme di maltrattamento e di atrocità. Il volume analizza le cause della distruttività in rapporto alle caratteristiche degli attori sociali, alle dinamiche interpersonali in condizioni di influenza e di minaccia, alle appartenenze a gruppi e all'adesione ad ideologie. Illustra inoltre le principali concezioni e rappresentazioni del male presenti nella cultura ed i processi cognitivi e motivazionali che regolano la percezione e valutazione delle condotte dannose. Considera altresì le conseguenze che l'intreccio fra esclusione e maltrattamento producono sul funzionamento psicologico dei perpetratori e delle vittime in situazioni estreme e prospetta, infine, alcune strategie che possono essere intraprese per prevenire e contrastare la genesi dei fenomeni sociali distruttivi.
Carnefici e vittime. Le radici psicologiche della Shoah e delle atrocita sociali
RAVENNA, Marcella
2004
Abstract
Come mai e a quali condizioni le norme che generalmente inducono ad aiutare e proteggere i propri simili possono essere sovvertite? Idea di fondo del volume è di ricostruire i fattori ed i processi socio-psicologici che generando esclusione morale negli scambi sociali rendono possibili varie forme di maltrattamento e di atrocità. Il volume analizza le cause della distruttività in rapporto alle caratteristiche degli attori sociali, alle dinamiche interpersonali in condizioni di influenza e di minaccia, alle appartenenze a gruppi e all'adesione ad ideologie. Illustra inoltre le principali concezioni e rappresentazioni del male presenti nella cultura ed i processi cognitivi e motivazionali che regolano la percezione e valutazione delle condotte dannose. Considera altresì le conseguenze che l'intreccio fra esclusione e maltrattamento producono sul funzionamento psicologico dei perpetratori e delle vittime in situazioni estreme e prospetta, infine, alcune strategie che possono essere intraprese per prevenire e contrastare la genesi dei fenomeni sociali distruttivi.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.