Questo rapporto raccoglie i risultati e le informazioni di dettaglio dell’esperienza condotta dal Gruppo Geotecnico della Centrifuga ISMES, per conto del Comitato per gli Interventi di Consolidamento e di Restauro della Torre di Pisa, concernente la modellazione fisica in centrifuga della Torre. Lo studio è composto di due parti: la prima riguarda la ricostruzione del profilo stratigrafico, la riproduzione della storia di carico e la verifica di stabilità del modello di Torre; la seconda concerne lo studio dei metodi di intervento proposti per la stabilizzazione della Torre, ovvero la simulazione di due metodi di subsidenza controllata: il primo, mediante l'applicazione di un sovraccarico, il secondo mediante l'asportazione di terreno. Il lavoro sperimentale condotto, per la sua unicità ed originalità nonché per l’importanza dell’opera studiata, ha richiesto un complesso lavoro di gruppo e la sinergia di più competenze, dall’ingegneria meccanica a quella più propriamente geotecnica; inoltre è stato necessario uno straordinario lavoro di messa a punto ed una particolare dedizione per l’esecuzione delle prove.
Torre di Pisa. Modellazione fisica in centrifuga
FIORAVANTE, Vincenzo
2000
Abstract
Questo rapporto raccoglie i risultati e le informazioni di dettaglio dell’esperienza condotta dal Gruppo Geotecnico della Centrifuga ISMES, per conto del Comitato per gli Interventi di Consolidamento e di Restauro della Torre di Pisa, concernente la modellazione fisica in centrifuga della Torre. Lo studio è composto di due parti: la prima riguarda la ricostruzione del profilo stratigrafico, la riproduzione della storia di carico e la verifica di stabilità del modello di Torre; la seconda concerne lo studio dei metodi di intervento proposti per la stabilizzazione della Torre, ovvero la simulazione di due metodi di subsidenza controllata: il primo, mediante l'applicazione di un sovraccarico, il secondo mediante l'asportazione di terreno. Il lavoro sperimentale condotto, per la sua unicità ed originalità nonché per l’importanza dell’opera studiata, ha richiesto un complesso lavoro di gruppo e la sinergia di più competenze, dall’ingegneria meccanica a quella più propriamente geotecnica; inoltre è stato necessario uno straordinario lavoro di messa a punto ed una particolare dedizione per l’esecuzione delle prove.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
