La «questione ambientale» ha assunto una notevole rilevanza nella vita delle aziende. Infatti, con sempre maggiore intensità, vengono ad esse rivolte specifiche richieste di compatibilità ecologica, sia da parte degli interlocutori sociali sia da parte dei consumatori. Pertanto, sorge per le aziende la necessità di realizzare comportamenti in linea con le esigenze di tutela ambientale, e nel contempo emergono rilevanti opportunità di mercato per i prodotti caratterizzati da un'elevata qualità ecologica. Inoltre, alcune iniziative per la diminuzione dell'impatto ambientale, come quelle rivolte al contenimento dell'utilizzo delle risorse naturali, hanno come immediato effetto la riduzione dei costi sostenuti, e, quindi, il miglioramento dell'efficienza economica. Le politiche aziendali finalizzate all’accrescimento della compatibilità ecologica delle produzioni possono dunque avere significativi riflessi economici di segno positivo. In primo luogo, possono ridurre i costi derivanti da situazioni di conflittualità con gli stakeholder. In secondo luogo, possono consentire l'ingresso in nicchie di mercato caratterizzate dalla presenza di consumatori «verdi», sovente disposti a pagare anche elevati premium price. In proposito, deve essere del resto evidenziato che, anche nei casi in cui la variabile ecologica non sia il parametro qualificante le richieste di mercato, i consumatori percepiscono in misura sempre maggiore la «compatibilità ecologica» dei prodotti quale elemento di qualità. Infine, possono ridurre tutti quei costi dovuti ad un basso grado di efficienza nell'utilizzo delle risorse naturali. L'idea che ha ispirato questo lavoro è che, in numerosi casi, la corretta considerazione della tematica ambientale possa condurre ad una sinergica soddisfazione sia delle esigenze di carattere economico sia di quelle di carattere ecologico. In tal senso, l'armonica «metabolizzazione» delle istanze ambientali nell'ambito delle politiche aziendali può favorire il perseguimento sia della «sostenibilità economica», ossia il raggiungimento di un equilibrio economico a valere nel tempo, sia della «sostenibilità ecologica», ossia la coerenza con i principi dello «sviluppo sostenibile».
La variabile ambientale nelle politiche aziendali: sostenibilità economica ed ecologica
DONATO, Fabio
2000
Abstract
La «questione ambientale» ha assunto una notevole rilevanza nella vita delle aziende. Infatti, con sempre maggiore intensità, vengono ad esse rivolte specifiche richieste di compatibilità ecologica, sia da parte degli interlocutori sociali sia da parte dei consumatori. Pertanto, sorge per le aziende la necessità di realizzare comportamenti in linea con le esigenze di tutela ambientale, e nel contempo emergono rilevanti opportunità di mercato per i prodotti caratterizzati da un'elevata qualità ecologica. Inoltre, alcune iniziative per la diminuzione dell'impatto ambientale, come quelle rivolte al contenimento dell'utilizzo delle risorse naturali, hanno come immediato effetto la riduzione dei costi sostenuti, e, quindi, il miglioramento dell'efficienza economica. Le politiche aziendali finalizzate all’accrescimento della compatibilità ecologica delle produzioni possono dunque avere significativi riflessi economici di segno positivo. In primo luogo, possono ridurre i costi derivanti da situazioni di conflittualità con gli stakeholder. In secondo luogo, possono consentire l'ingresso in nicchie di mercato caratterizzate dalla presenza di consumatori «verdi», sovente disposti a pagare anche elevati premium price. In proposito, deve essere del resto evidenziato che, anche nei casi in cui la variabile ecologica non sia il parametro qualificante le richieste di mercato, i consumatori percepiscono in misura sempre maggiore la «compatibilità ecologica» dei prodotti quale elemento di qualità. Infine, possono ridurre tutti quei costi dovuti ad un basso grado di efficienza nell'utilizzo delle risorse naturali. L'idea che ha ispirato questo lavoro è che, in numerosi casi, la corretta considerazione della tematica ambientale possa condurre ad una sinergica soddisfazione sia delle esigenze di carattere economico sia di quelle di carattere ecologico. In tal senso, l'armonica «metabolizzazione» delle istanze ambientali nell'ambito delle politiche aziendali può favorire il perseguimento sia della «sostenibilità economica», ossia il raggiungimento di un equilibrio economico a valere nel tempo, sia della «sostenibilità ecologica», ossia la coerenza con i principi dello «sviluppo sostenibile».I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.