È una ricerca su tema della tipologia residenziale più diffusa in tutte le città europee: l’edificio plurifamiliare isolato, di cui la “casa a blocco”, correntemente definita “palazzina condominiale”, costituisce una delle possibili interpretazioni, sicuramente la più diffusa. Essa rappresenta, infatti un’importante tipologia edilizia che fa del proprio essere un frammento urbano, uno strumento di successo dello sviluppo urbano e delle strategie immobiliari di ogni città. Sempre più campo di sperimentazione e di reinterpretazione del progetto architettonico in un’ottica critica e di coerente lettura con il valore che questa tipologia può assumere nel paesaggio delle città, si intende estenderne il valore oltre la sua codificazione di “villa urbana”, comunque documentata, per farne un elemento progettualmente articolato, ricco di potenzialità interpretative, inneschi e suggestioni che ne fanno un importante “congegno” di articolazione del tessuto urbano. Dal ridisegno e dalla rilettura di recenti e passati progetti sarà possibile confrontare, in un ambiente digitale 2D e 3D, le scelte architettoniche di Piano, Botta, Gardella, Zucchi, Grassi, Galfetti, Libera, Vaccaro, Scarpa, Terragni, Baumschlager & Eberle, Moretti, Vacchini, Claus En Kaan, Purini e Thermes, Herzog & de Meuron, Carmassi, Nicolin, Ungers, Siza, Holl, Neutelings & Riedijk, Portoghesi, Gregotti, ecc.
Housing 2. Edifici plurifamiliari. 40 esempi in formato digitale di ville urbane in 4 CD-ROM
BALZANI, Marcello;
2005
Abstract
È una ricerca su tema della tipologia residenziale più diffusa in tutte le città europee: l’edificio plurifamiliare isolato, di cui la “casa a blocco”, correntemente definita “palazzina condominiale”, costituisce una delle possibili interpretazioni, sicuramente la più diffusa. Essa rappresenta, infatti un’importante tipologia edilizia che fa del proprio essere un frammento urbano, uno strumento di successo dello sviluppo urbano e delle strategie immobiliari di ogni città. Sempre più campo di sperimentazione e di reinterpretazione del progetto architettonico in un’ottica critica e di coerente lettura con il valore che questa tipologia può assumere nel paesaggio delle città, si intende estenderne il valore oltre la sua codificazione di “villa urbana”, comunque documentata, per farne un elemento progettualmente articolato, ricco di potenzialità interpretative, inneschi e suggestioni che ne fanno un importante “congegno” di articolazione del tessuto urbano. Dal ridisegno e dalla rilettura di recenti e passati progetti sarà possibile confrontare, in un ambiente digitale 2D e 3D, le scelte architettoniche di Piano, Botta, Gardella, Zucchi, Grassi, Galfetti, Libera, Vaccaro, Scarpa, Terragni, Baumschlager & Eberle, Moretti, Vacchini, Claus En Kaan, Purini e Thermes, Herzog & de Meuron, Carmassi, Nicolin, Ungers, Siza, Holl, Neutelings & Riedijk, Portoghesi, Gregotti, ecc.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.