L'uso di strumenti informatici si sta diffondendo in molte scuole sia come oggetto esplicito di insegnamento sia come ausilio al docente in svariate discipline. Questi strumenti, infatti, possono svolgere un ruolo fondamentale nella Didattica in quanto scienza che, occupandosi delle modalità di costruzione e di trasferimento del sapere, ha come obiettivo quello di far acquisire sia conoscenze specifiche sia abilità cognitive e metacognitive. Proprio in relazione a quest'ultimo punto, e tenendo anche conto della lamentata carenza di flessibilità e intelligenza della maggior parte degli strumenti attuali di supporto alla didattica, l'Intelligenza Artificiale può e deve giocare un ruolo di primo piano per proporre nuovi metodi di insegnamento e sviluppare strumenti concreti, atti a stimolare nello studente la formazione di efficaci capacita' di ragionamento e di soluzione di problemi. La tipologia di prodotti dell'Intelligenza Artificiale più significativi per la didattica è rappresentata dai cosiddetti “Sistemi Intelligenti” (o sistemi esperti). Questi sono sistemi in grado di capire domande e di dare risposte pertinenti. Le domande e le risposte non sono definite a priori ne’ come forma ne' come contenuto: definito l'ambito disciplinare, i limiti entro i quali è lecito fare domande (e pretendere risposte pertinenti) è costituito dalla qualità e dalla quantità di conoscenza necessaria per definire il livello di “competenza" del sistema. Gli Intelligent Tutoring Systems (ITS) appartengono a questa tipologia. Tali sistemi, per l’elevata capacità di interagire e per la possibilità di "contenere" competenze disciplinari e didattico-pedagogiche, si prestano particolarmente bene a essere impiegati nei processi di insegnamento e apprendimento uno-a-uno (sistema-studente). Più di recente sono stati sperimentati prodotti software denominati Interactive Learning Systems (ILE). Gli ILE sono insiemi di strumenti "intelligenti" che costituiscono un ambiente nel quale lo studente può liberamente sperimentare di propria iniziativa e costruire in tal modo la propria conoscenza. Attualmente, ci sono sistemi che sono contemporaneamente esperti in due aree: l'area disciplinare (per esempio la matematica) e l'area didattico-pedagogica. Essi sanno trattare problemi specifici della disciplina, suggerendo ipotesi di soluzione per problemi sottoposti dallo studente; oppure, dopo aver assegnato un compito, sanno valutare le ipotesi di soluzione individuate dallo studente. Inoltre, utilizzando conoscenze e competenze didattiche, sanno adattare le attività didattiche alle particolari esigenze dei singoli studenti-utenti. Questi sistemi sono particolarmente indicati per l'addestramento personalizzato. Nel quadro delineato, il workshop “Intelligenza Artificiale e Didattica” vuole essere un punto di incontro tra operatori didattici (per esempio, insegnanti di scuole secondarie) e ricercatori di Intelligenza Artificiale interessati alle problematiche della didattica, al fine di far conoscere agli insegnanti le potenzialità delle metodologie già esistenti mediante l’illustrazione di esperienze.
Atti del Workshop su Intelligenza Artificiale e Didattica, Sesto Congresso dell'Associazione Italiana per l'Intelligenza Artificiale (AI*IA99)
RIGUZZI, Fabrizio;
1999
Abstract
L'uso di strumenti informatici si sta diffondendo in molte scuole sia come oggetto esplicito di insegnamento sia come ausilio al docente in svariate discipline. Questi strumenti, infatti, possono svolgere un ruolo fondamentale nella Didattica in quanto scienza che, occupandosi delle modalità di costruzione e di trasferimento del sapere, ha come obiettivo quello di far acquisire sia conoscenze specifiche sia abilità cognitive e metacognitive. Proprio in relazione a quest'ultimo punto, e tenendo anche conto della lamentata carenza di flessibilità e intelligenza della maggior parte degli strumenti attuali di supporto alla didattica, l'Intelligenza Artificiale può e deve giocare un ruolo di primo piano per proporre nuovi metodi di insegnamento e sviluppare strumenti concreti, atti a stimolare nello studente la formazione di efficaci capacita' di ragionamento e di soluzione di problemi. La tipologia di prodotti dell'Intelligenza Artificiale più significativi per la didattica è rappresentata dai cosiddetti “Sistemi Intelligenti” (o sistemi esperti). Questi sono sistemi in grado di capire domande e di dare risposte pertinenti. Le domande e le risposte non sono definite a priori ne’ come forma ne' come contenuto: definito l'ambito disciplinare, i limiti entro i quali è lecito fare domande (e pretendere risposte pertinenti) è costituito dalla qualità e dalla quantità di conoscenza necessaria per definire il livello di “competenza" del sistema. Gli Intelligent Tutoring Systems (ITS) appartengono a questa tipologia. Tali sistemi, per l’elevata capacità di interagire e per la possibilità di "contenere" competenze disciplinari e didattico-pedagogiche, si prestano particolarmente bene a essere impiegati nei processi di insegnamento e apprendimento uno-a-uno (sistema-studente). Più di recente sono stati sperimentati prodotti software denominati Interactive Learning Systems (ILE). Gli ILE sono insiemi di strumenti "intelligenti" che costituiscono un ambiente nel quale lo studente può liberamente sperimentare di propria iniziativa e costruire in tal modo la propria conoscenza. Attualmente, ci sono sistemi che sono contemporaneamente esperti in due aree: l'area disciplinare (per esempio la matematica) e l'area didattico-pedagogica. Essi sanno trattare problemi specifici della disciplina, suggerendo ipotesi di soluzione per problemi sottoposti dallo studente; oppure, dopo aver assegnato un compito, sanno valutare le ipotesi di soluzione individuate dallo studente. Inoltre, utilizzando conoscenze e competenze didattiche, sanno adattare le attività didattiche alle particolari esigenze dei singoli studenti-utenti. Questi sistemi sono particolarmente indicati per l'addestramento personalizzato. Nel quadro delineato, il workshop “Intelligenza Artificiale e Didattica” vuole essere un punto di incontro tra operatori didattici (per esempio, insegnanti di scuole secondarie) e ricercatori di Intelligenza Artificiale interessati alle problematiche della didattica, al fine di far conoscere agli insegnanti le potenzialità delle metodologie già esistenti mediante l’illustrazione di esperienze.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.