Nei territori della pianura Padana i paleoalvei costituiscono importanti riserve d’acqua dolce, e rappresentano anche siti idonei all’estrazione di inerti sabbiosi. In particolare, nelle zone costiere gran parte dei sedimenti sono saturi di acque salate/salmastre di origine marina o lagunare; la bonifica di questi terreni, prevalentemente al di sotto del livello del mare, ha favorito la progressiva sostituzione con acque dolci di infiltrazione efficace, soprattutto nelle zone dei paleoalvei ad elevata permeabilità. In tali contesti l’escavazione di inerti al di sotto della superficie piezometrica può indurre modificazioni nella rete di flusso e nella profondità della zona di transizione tra acque dolci e salate. Lo studio idrogeologico di un acquifero freatico salinizzato, oggetto di escavazione di inerti, ha previsto la realizzazione di prove in situ, di un programma di monitoraggio del livello piezometrico, della temperatura e della salinità, su un intervallo temporale di oltre 1 anno idrologico, ed infine la modellazione numerica del flusso a densità variabile con SEAWAT-2000. Il modello concettuale derivato dai dati e riprodotto nella modellazione è quello di una lente di acqua dolce in galleggiamento sulle originarie acque salmastre. Successivamente alla calibrazione sui dati reali, sono state realizzate diverse simulazioni allo scopo di prevedere gli effetti di una cava sulla posizione e sullo spessore dell’interfaccia acqua dolce/salata. I primi risultati mostrano che dopo 5 anni dal termine delle operazioni di scavo, la realizzazione di un lago di cava induce una diminuzione dei livelli di falda nel suo intorno, mentre l’interfaccia rimane sostanzialmente alla stessa profondità subendo, al di sotto del lago, un sensibile aumento di spessore.

Monitoraggio di flusso a densità variabile di un acquifero freatico salinizzato

PICCININI, Leonardo;VINCENZI, Valentina;GARGINI, Alessandro
2008

Abstract

Nei territori della pianura Padana i paleoalvei costituiscono importanti riserve d’acqua dolce, e rappresentano anche siti idonei all’estrazione di inerti sabbiosi. In particolare, nelle zone costiere gran parte dei sedimenti sono saturi di acque salate/salmastre di origine marina o lagunare; la bonifica di questi terreni, prevalentemente al di sotto del livello del mare, ha favorito la progressiva sostituzione con acque dolci di infiltrazione efficace, soprattutto nelle zone dei paleoalvei ad elevata permeabilità. In tali contesti l’escavazione di inerti al di sotto della superficie piezometrica può indurre modificazioni nella rete di flusso e nella profondità della zona di transizione tra acque dolci e salate. Lo studio idrogeologico di un acquifero freatico salinizzato, oggetto di escavazione di inerti, ha previsto la realizzazione di prove in situ, di un programma di monitoraggio del livello piezometrico, della temperatura e della salinità, su un intervallo temporale di oltre 1 anno idrologico, ed infine la modellazione numerica del flusso a densità variabile con SEAWAT-2000. Il modello concettuale derivato dai dati e riprodotto nella modellazione è quello di una lente di acqua dolce in galleggiamento sulle originarie acque salmastre. Successivamente alla calibrazione sui dati reali, sono state realizzate diverse simulazioni allo scopo di prevedere gli effetti di una cava sulla posizione e sullo spessore dell’interfaccia acqua dolce/salata. I primi risultati mostrano che dopo 5 anni dal termine delle operazioni di scavo, la realizzazione di un lago di cava induce una diminuzione dei livelli di falda nel suo intorno, mentre l’interfaccia rimane sostanzialmente alla stessa profondità subendo, al di sotto del lago, un sensibile aumento di spessore.
2008
Piccinini, Leonardo; Vincenzi, Valentina; Gargini, Alessandro
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11392/533613
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact