La presente memoria affronta il problema del calcolo della vita a fatica di giunzioni saldate in acciaio facendo uso di un modello a gradiente implicito. Assunta come tensione efficace per la resistenza a fatica la tensione equivalente non locale derivante dal modello a gradiente implicito, viene dapprima determinata una banda di dispersione basata sull’analisi di giunzioni con angolo di apertura di 135° aventi tutte rotture al piede del cordone per poi successivamente verificare le previsioni della vita a fatica di altre tipologie di giunti. Il valore della tensione equivalente non locale è ottenuta sia a partire dalla conoscenza dei Notch Stress Intensity Factors (NSIF) della saldatura in esame e sia risolvendo il problema tensionale completamente in modo numerico senza imporre a priori il punto di rottura.
Il metodo del gradiente implicito nella previsione della resistenza a fatica nei giunti saldati
TOVO, Roberto;LIVIERI, Paolo
2005
Abstract
La presente memoria affronta il problema del calcolo della vita a fatica di giunzioni saldate in acciaio facendo uso di un modello a gradiente implicito. Assunta come tensione efficace per la resistenza a fatica la tensione equivalente non locale derivante dal modello a gradiente implicito, viene dapprima determinata una banda di dispersione basata sull’analisi di giunzioni con angolo di apertura di 135° aventi tutte rotture al piede del cordone per poi successivamente verificare le previsioni della vita a fatica di altre tipologie di giunti. Il valore della tensione equivalente non locale è ottenuta sia a partire dalla conoscenza dei Notch Stress Intensity Factors (NSIF) della saldatura in esame e sia risolvendo il problema tensionale completamente in modo numerico senza imporre a priori il punto di rottura.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.