La Meccanica del danneggiamento costituisce da ormai un decennio un importante campo di indagine all’nterno del quale si cerca di superare la tradizionale distinzione tra Meccanica del conti-nuo classica e Meccanica della frattura. In generale, la Meccanica del danneggiamento si propone di studiare al continuo modelli per la simulazione del comportamento meccanico di materiali soggetti a processi irreversibili di danneggiamento per effetto di carichi assegnati. Il processo di danno è carat-terizzato dallo sviluppo e dalla progressiva crescita di microdifetti che conducono alla formazione e alla propagazione di microfratture e, in ultimo, alla rottura. Nella presente ricerca viene fatto riferimento al modello di Kachanov e al modello elastoplastico proposto da Lemaitre. Si intende sviluppare un approccio non locale agli elementi finiti di contorno per materiali fragili e duttili. Pertanto la ricerca si propone nelle seguenti fasi di sviluppo. • Applicazione di concetti della meccanica del danno al metodo degli elementi finiti di con-torno • Estensioni ad approcci non locali per: - materiali fragili - materiali duttili • Confronti con approcci agli elementi finiti • Estensioni al danno non isotropo

Il metodo degli elementi finiti di contorno nell'analisi non locale del danneggiamento (ex60% 2000-2002)

MALLARDO, Vincenzo
2000

Abstract

La Meccanica del danneggiamento costituisce da ormai un decennio un importante campo di indagine all’nterno del quale si cerca di superare la tradizionale distinzione tra Meccanica del conti-nuo classica e Meccanica della frattura. In generale, la Meccanica del danneggiamento si propone di studiare al continuo modelli per la simulazione del comportamento meccanico di materiali soggetti a processi irreversibili di danneggiamento per effetto di carichi assegnati. Il processo di danno è carat-terizzato dallo sviluppo e dalla progressiva crescita di microdifetti che conducono alla formazione e alla propagazione di microfratture e, in ultimo, alla rottura. Nella presente ricerca viene fatto riferimento al modello di Kachanov e al modello elastoplastico proposto da Lemaitre. Si intende sviluppare un approccio non locale agli elementi finiti di contorno per materiali fragili e duttili. Pertanto la ricerca si propone nelle seguenti fasi di sviluppo. • Applicazione di concetti della meccanica del danno al metodo degli elementi finiti di con-torno • Estensioni ad approcci non locali per: - materiali fragili - materiali duttili • Confronti con approcci agli elementi finiti • Estensioni al danno non isotropo
2000
Mallardo, Vincenzo
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