Mediante prove elettrochimiche in una soluzione di acido solforico 0,1 N ed in una soluzione neutra di cloruro di sodio al 3,5% , è stato studiato il comportamento alla corrosione di alcuni riporti di natura ceramica ottenuti con la tecnica APS (Air Plasma Spray) su un substrato di acciaio al carbonio (0,4% C). Per migliorare la loro adesione al substrato di acciaio, su questo veniva depositato (sempre con tecnica APS) un ancorante (Bond Coating) di una lega di composizione nominale 0,765Ni-o,195Cr-0,04Al. Gli strati ceramici sono stati: Al2O3 + 13%TiO2 (con polveri di due diversi fornitori) e Cr2O3 + 2%TiO2. Le prove elettrochimiche hanno mostrato che il riporto ceramico, malgrado la sua elevata porosità, offre al substrato metallico una certa protezione nei confronti della corrosione, che si nota anche dopo parecchi giorni di immersione. Anche se le differenze fra i vari riporti non sono troppo marcate, il migliore si dimostra quello a base di ossido di cromo. La qualità dei riporti ceramici è stata, inoltre, valutata mediante misure di microdurezza, porosità ed adesione al Bond Coating.
Caratterizzazione elettrochimica di riporti termici ceramici antiusura eseguiti mediante air-plasma spray
FRIGNANI, Alessandro;MONTICELLI, Cecilia;TRABANELLI, Giordano
1999
Abstract
Mediante prove elettrochimiche in una soluzione di acido solforico 0,1 N ed in una soluzione neutra di cloruro di sodio al 3,5% , è stato studiato il comportamento alla corrosione di alcuni riporti di natura ceramica ottenuti con la tecnica APS (Air Plasma Spray) su un substrato di acciaio al carbonio (0,4% C). Per migliorare la loro adesione al substrato di acciaio, su questo veniva depositato (sempre con tecnica APS) un ancorante (Bond Coating) di una lega di composizione nominale 0,765Ni-o,195Cr-0,04Al. Gli strati ceramici sono stati: Al2O3 + 13%TiO2 (con polveri di due diversi fornitori) e Cr2O3 + 2%TiO2. Le prove elettrochimiche hanno mostrato che il riporto ceramico, malgrado la sua elevata porosità, offre al substrato metallico una certa protezione nei confronti della corrosione, che si nota anche dopo parecchi giorni di immersione. Anche se le differenze fra i vari riporti non sono troppo marcate, il migliore si dimostra quello a base di ossido di cromo. La qualità dei riporti ceramici è stata, inoltre, valutata mediante misure di microdurezza, porosità ed adesione al Bond Coating.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
