Innovazioni organizzative e tecnologiche: diffusione e caratteristiche

In questo capitolo vengono esaminati fattori cruciali che sono alla base del successo delle imprese sul mercato: l’adozione di innovazioni organiz-zative e tecnologiche e di modelli di gestione delle risorse umane volti al coinvolgimento dei dipendenti . La letteratura economica e manageriale non manca di enfatizzare il ruolo assegnato all’innovazione dei modelli organizzativi accompagnata da quella delle tecnologie - di processo, di prodotto, sul controllo di qualità - nel favorire performance economiche superiori delle imprese. Il nostro obiettivo è anzitutto quello di cogliere la dimensione del fenomeno innovativo tra le imprese indagate, illustrando diffusione e caratteristiche dei cambiamenti organizzativi e tecnologici. Vengono inoltre presentati i risultati di alcune analisi quantitative condotte sui fattori esplicativi dell’intensità innovativa delle imprese e sulle relazio-ni tra innovazione, relazioni industriali e risultati economici conseguiti dal-le imprese. Il capitolo è strutturato in nove paragrafi. I primi quattro paragrafi hanno finalità prevalentemente descrittive. Nel primo paragrafo si conduce un esame della macrostruttura organizzativa delle imprese coinvolte nell’indagine, mentre nel secondo paragrafo l’attenzione si sposta su alcune caratteristiche della produzione per coglie-re il grado di flessibilità sia degli impianti che delle prestazioni lavorative. Nel terzo paragrafo si esaminano le innovazioni adottate, le loro caratteri-stiche in termini di cambiamenti organizzativi e tecnologici, il grado di coinvolgimento dei dipendenti ad esse associato. Nel quarto paragrafo vengono discusse le motivazioni che sono alla base delle decisioni di inno-vazione assunte dalle imprese e gli effetti percepiti in corrispondenza di ta-li motivazioni, così come sono stati esplicitati dagli intervistati. Alcune metodologie di analisi quantitativa sono state impiegate al fine di cogliere relazioni di complementarietà sia tra le innovazioni adottate, che tra queste e le caratteristiche ascrittive e strutturali delle imprese. Il tema della partecipazione dei dipendenti alle modalità organizzative dell’impresa chiama ovviamente in causa il ruolo svolto dalle rappresen-tanze dei dipendenti in azienda e quindi la distinzione tra partecipazione diretta e partecipazione indiretta. In tale ambito vengono così esaminati, nel quinto paragrafo, alcuni aspetti del confronto tra direzione e rappresen-tanze in tema di innovazione tecno-organizzativa. Nel sesto paragrafo si dà conto della diffusione e dell’impatto della partecipazione diretta dei dipen-denti nei processi decisionali in tema di produzione e organizzazione. Infine, nel settimo e nell’ottavo paragrafo vengono presentati in forma sintetica i risultati di due distinte analisi quantitative. Il settimo presenta l’evidenza risultante da un’indagine econometrica condotta sui fattori e-splicativi di varie modalità di innovazione tecno-organizzativa. L’analisi riguarda un sottoinsieme delle imprese intervistate per le quali si hanno a disposizione anche informazioni sulle performance economiche precedenti la fase di adozione delle innovazioni. L’ottavo paragrafo riguarda invece le relazioni tra innovazione, relazioni industriali e risultati d’impresa dal 1998, impiegando i dati di bilancio disponibili per un insieme rappresenta-tivo delle imprese coinvolte nell’indagine e controllando per fattori ascrit-tivi e strutturali delle stesse. In questo ambito si impiega la tecnica di ana-lisi delle componenti principali e la cluster analysis. Alcune valutazioni e considerazioni finali concludono il capitolo. La principale base informativa dell’analisi è costituita dalle risposte fornite dalle direzioni aziendali al questionario loro somministrato per 199 imprese. In aggiunta, per particolari argomenti vengono considerate le va-lutazioni espresse dalle rappresentanze dei dipendenti per 181 imprese.