Il "Codice del consumo"

Sommario: Caratteristiche e contenuti del codice del consumo. Introduzione: la legge delega e il decreto legislativo recante il codice del consumo. Le discipline confluite nel d.lg. 206/2005 e quelle rimaste ad esso estranee. L'impostazione sistematica e la struttura del codice del consumo. I contenuti delle diverse discipline: l'esiguo numero di innovazioni introdotte e il mancato miglioramento della formulazione delle disposizioni trasfuse nel codice del consumo. - Le disposizioni generali (Parte I). Premessa; la disposizione che individua finalità e oggetto del codice del consumo. L'elenco dei diritti riconosciuti ai consumatori come fondamentali. Le definizioni contenute nell'art. 3: portata e ambito di operatività. La definizione di consumatore. La definizione di professionista. Le definizioni di prodotto e di produttore. - Le disposizioni concernenti l'educazione, l'informazione e la pubblicità commerciale (Parte II). L'educazione e l'informazione del consumatore. Le norme in materia di pubblicità commerciale; la disciplina della pubblicità ingannevole e comparativa e delle televendite. - I rapporti (contrattuali) di consumo (Parte III). Premessa introduttiva. La disciplina delle clausole vessatorie. L'esercizio dell'attività commerciale ed il credito al consumo. I contratti conclusi fuori dei locali commerciali e a distanza. I contratti di timesharing immobiliare. I contratti relativi a pacchetti turistici. - La sicurezza e la qualità dei prodotti (Parte IV). Premessa. La disciplina della sicurezza dei prodotti e della responsabilità del produttore. Il regime normativo speciale delle vendite di beni di consumo. - La parte V (Associazioni dei consumatori e accesso alla giustizia. - Le disposizioni finali (Parte VI). L'art. 142 del codice del consumo e il nuovo testo dell'art. 1469 bis c.c. Il rapporto intercorrente fra il nuovo art. 1469 bis c.c. e le altre norme di coordinamento fra codice del consumo e codice civile. L'art. 143 del codice del consumo: l'ambito di applicazione. L'irrinunciabilità dei diritti attribuiti al consumatore e la nullità delle pattuizioni in contrasto con le disposizioni del codice del consumo: il rapporto con la nullità di protezione contemplata dall'art. 36 codice del consumo. Il nuovo limite generale posto alla libertà delle parti di un contratto del consumatore di designare la legge nazionale regolatrice del negozio.