Sommario: 1. L’incessante processo di soggettivizzazione passiva dell’illecito penale. – 2. Le categorie privilegiate di vittime nelle recenti direttrici della politica criminale italiana. – 3. I tratti principali della fattispecie incriminatrice “vittimocentrica”. – 4. La protezione della vittima tra le funzioni del diritto e della sanzione criminale. – 5. Il vittimocentrismo giurisprudenziale. Cenni. – 6. L’inattitudine del diritto penale a tutelare le persone offese dai reati. – 7. Osservazioni conclusive.

La protezione della vittima del reato quale autonomo scopo del diritto penale

Marco Venturoli
2015

Abstract

Sommario: 1. L’incessante processo di soggettivizzazione passiva dell’illecito penale. – 2. Le categorie privilegiate di vittime nelle recenti direttrici della politica criminale italiana. – 3. I tratti principali della fattispecie incriminatrice “vittimocentrica”. – 4. La protezione della vittima tra le funzioni del diritto e della sanzione criminale. – 5. Il vittimocentrismo giurisprudenziale. Cenni. – 6. L’inattitudine del diritto penale a tutelare le persone offese dai reati. – 7. Osservazioni conclusive.
2015
9788894094916
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11392/2386263
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact