A un’analisi visiva – e, in prima istanza, del tutto generale – è facile cogliere ed enucleare gli elementi fondamentali delle coperture a falde con manti di laterizio: la materia argillosa, trasformata e formalizzata in artefatti specializzati (coppi/tegole); il sistema assemblativo di ricongiunzione degli elementi discontinui; la geometria e la giacitura delle falde poste a definire figure nello spazio tridimensionale e a individuare volumi architettonici sommitali. Nella realizzazione dei tegumenti protettivi da copertura, sin dalle origini della civilizzazione dei paesi affacciati sul Mediterraneo, troviamo la materia laterizia che, grazie alle sue caratteristiche prestazionali e alle sue vocazioni formali, si è prestata efficacemente allo scopo.
Oggetti primi, repliche e attualizzazioni
ACOCELLA, Alfonso
2016
Abstract
A un’analisi visiva – e, in prima istanza, del tutto generale – è facile cogliere ed enucleare gli elementi fondamentali delle coperture a falde con manti di laterizio: la materia argillosa, trasformata e formalizzata in artefatti specializzati (coppi/tegole); il sistema assemblativo di ricongiunzione degli elementi discontinui; la geometria e la giacitura delle falde poste a definire figure nello spazio tridimensionale e a individuare volumi architettonici sommitali. Nella realizzazione dei tegumenti protettivi da copertura, sin dalle origini della civilizzazione dei paesi affacciati sul Mediterraneo, troviamo la materia laterizia che, grazie alle sue caratteristiche prestazionali e alle sue vocazioni formali, si è prestata efficacemente allo scopo.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.