La ciclosporina è un trattamento di provata efficacia nella terapia della psoriasi di grado moderato-severo. La somministrazione a lungo termine del farmaco è attualmente sconsigliata poiché in grado di indurre effetti collaterali, quali, in particolare, nefrotossicità, ipertensione arteriosa e immunosoppressione prolungata. Tuttavia, in caso di psoriasi severe o refrattarie ad altri trattamenti sistemici, il trattamento con ciclosporina, anche a lungo termine, può rappresentare un’opzione terapeutica necessaria. Si presentano i risultati inerenti a efficacia e tollerabilità del trattamento con ciclosporina a lungo termine (durata media del trattamento 11.7 mesi) raccolti retrospettivamente in una coorte di 20 pazienti affetti da forme di psoriasi severe o non responsive o rapidamente recidivanti alla sospensione di altre terapie sistemiche. Lo studio conferma l’efficacia della ciclosporina, avendo l’85% dei pazienti ottenuto PASI-75 alla 16a settimana di terapia. L’efficacia del farmaco è risultata particolarmente rapida, dal momento che il 70% dei pazienti raggiungeva PASI-50 alla 4a settimana di somministrazione. Per quanto attiene alla tollerabilità del farmaco, 8 pazienti (40%) presentavano eventi avversi clinicamente rilevanti in corso di trattamento: in 4 pazienti si registrava incremento della creatinina sierica >30% rispetto al valore basale e in 4 pazienti ipertensione arteriosa persistente (pressione diastolica > 95 mmHg e/o pressione sistolica >160 mmHg). In 5 di questi 8 pazienti il trattamento veniva sospeso, con conseguente risoluzione degli eventi avversi. Si è voluto indagare il potenziale significato prognostico di fattori clinici e demografici nell’insorgenza di effetti tossici imputabili alla somministrazione di ciclosporina. Si è rilevata una correlazione statisticamente significativa tra incidenza di eventi avversi e obesità, sindrome metabolica, ipertensione arteriosa preesistente controllata farmacologicamente ed età >70 anni. Viceversa, i seguenti parametri non risultavano correlati in misura significativa ad aumentata tossicità del farmaco: PASI all’inizio del trattamento, livelli sierici di creatinina al basale, dose di ciclosporina iniziale e dose media nel corso del trattamento, durata del trattamento, precedenti somministrazioni di ciclosporina e mesi complessivi di somministrazione del farmaco antecedenti al ciclo terapeutico in esame. I dati dello studio suggeriscono che la ciclosporina somministrata a lungo termine costituisce un trattamento plausibile in casi di psoriasi severa e recalcitrante ad altre opzioni terapeutiche. Il monitoraggio clinico e laboratoristico dei pazienti in terapia è necessario, dal momento che, in caso di eventi avversi, la pronta sospensione del farmaco ne determina solitamente la risoluzione. Obesità, sindrome metabolica, ipertensione arteriosa controllata farmacologicamente ed età avanzata sono condizioni da tenere in considerazione quando si programmi un trattamento a lungo termine con ciclosporina.

La ciclosporina a lungo termine in psoriasi severe o non responsive ad altri trattamenti: indicazioni da uno studio retrospettivo.

BORGHI, Alessandro;CORAZZA, Monica;VIRGILI, Anna
2011

Abstract

La ciclosporina è un trattamento di provata efficacia nella terapia della psoriasi di grado moderato-severo. La somministrazione a lungo termine del farmaco è attualmente sconsigliata poiché in grado di indurre effetti collaterali, quali, in particolare, nefrotossicità, ipertensione arteriosa e immunosoppressione prolungata. Tuttavia, in caso di psoriasi severe o refrattarie ad altri trattamenti sistemici, il trattamento con ciclosporina, anche a lungo termine, può rappresentare un’opzione terapeutica necessaria. Si presentano i risultati inerenti a efficacia e tollerabilità del trattamento con ciclosporina a lungo termine (durata media del trattamento 11.7 mesi) raccolti retrospettivamente in una coorte di 20 pazienti affetti da forme di psoriasi severe o non responsive o rapidamente recidivanti alla sospensione di altre terapie sistemiche. Lo studio conferma l’efficacia della ciclosporina, avendo l’85% dei pazienti ottenuto PASI-75 alla 16a settimana di terapia. L’efficacia del farmaco è risultata particolarmente rapida, dal momento che il 70% dei pazienti raggiungeva PASI-50 alla 4a settimana di somministrazione. Per quanto attiene alla tollerabilità del farmaco, 8 pazienti (40%) presentavano eventi avversi clinicamente rilevanti in corso di trattamento: in 4 pazienti si registrava incremento della creatinina sierica >30% rispetto al valore basale e in 4 pazienti ipertensione arteriosa persistente (pressione diastolica > 95 mmHg e/o pressione sistolica >160 mmHg). In 5 di questi 8 pazienti il trattamento veniva sospeso, con conseguente risoluzione degli eventi avversi. Si è voluto indagare il potenziale significato prognostico di fattori clinici e demografici nell’insorgenza di effetti tossici imputabili alla somministrazione di ciclosporina. Si è rilevata una correlazione statisticamente significativa tra incidenza di eventi avversi e obesità, sindrome metabolica, ipertensione arteriosa preesistente controllata farmacologicamente ed età >70 anni. Viceversa, i seguenti parametri non risultavano correlati in misura significativa ad aumentata tossicità del farmaco: PASI all’inizio del trattamento, livelli sierici di creatinina al basale, dose di ciclosporina iniziale e dose media nel corso del trattamento, durata del trattamento, precedenti somministrazioni di ciclosporina e mesi complessivi di somministrazione del farmaco antecedenti al ciclo terapeutico in esame. I dati dello studio suggeriscono che la ciclosporina somministrata a lungo termine costituisce un trattamento plausibile in casi di psoriasi severa e recalcitrante ad altre opzioni terapeutiche. Il monitoraggio clinico e laboratoristico dei pazienti in terapia è necessario, dal momento che, in caso di eventi avversi, la pronta sospensione del farmaco ne determina solitamente la risoluzione. Obesità, sindrome metabolica, ipertensione arteriosa controllata farmacologicamente ed età avanzata sono condizioni da tenere in considerazione quando si programmi un trattamento a lungo termine con ciclosporina.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11392/2356444
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact