L’articolo esamina il caso della Pedia de Cyro di Bo- iardo dimostrando come il volgarizzamento raffron- tato all’Historia de Cyri vita, la traduzione latina di Poggio Bracciolini della Ciropedia di Senofonte, of- fra un osservatorio privilegiato sul modo di lavorare del conte di Scandiano: poiché il testo è stato lasciato ad uno stadio intermedio tra l’abbozzo e la limatura definitiva, è stato possibile rintracciarvi i luoghi del- l’intervento boiardesco e la sua riscrittura in chiave moderna. Il volgarizzamento presenta una narrazione meno vicina all’impianto per lo più dialogico dell’o- riginale, mantenuto prevalentemente anche in Pog- gio, e più sciolta, che pone al centro del racconto l’a- zione. La riscrittura di interi passi permette di preci- sare il modo in cui Boiardo è intervenuto sulla pri- mitiva traduzione del suo segretario, amplificando- la con dovizia di particolari a partire da stilemi boc- cacciani, per trasformare il tono epico della vicen- da in timbro cavalleresco e patetico. Si sono pre- sentati alcuni casi significativi dell’azione versoria e dell’elaborazione letteraria del conte, proponendo- ne sempre l’analisi linguistico-retorica, a dimostra- zione di come la riscrittura boiardesca abbia elimi- nato il lato epico, ma anche divertente e lepido della Ciropedia, mantenuto da Poggio, a favore di un’at- mosfera più patetica e moraleggiante, maggiormente consona all’interesse del duca di Ferrara. This article examines how Boiardo’s vernacular translation of the Pedia de Cyro offers insight into the Count of Scandiano’s modus operandi: whilst being somewhere between the draft and polishing stage, the Boiardo text reveals various degrees of translation. The vernacular translation presents a narra- tive far from the more dialogical structure of the original work and reproposed by Poggio Bracciolini in his translation. In fact, Boiardo’s work appears to be more light and free and places action at its core. Moreover, the presence of a number of en- tirely rewritten passages allows one to view the way in which Boiardo intervened on his Secretary’s trans- lation, amplifying it in detail with a Boccaccio-like style, resulting in a more chivalrous tone. The Count of Scandiano’s Pedia de Cyro reveals his exposure to various kinds of classical narrative and provides some sense of the Ferrarese cultural setting in which experimentation with narrative was encouraged. In short, Boiardo attempts to fuse elements of the clas- sical and vernacular tradition bringing together high and low culture in a narrative context by proposing a strongly linguistic and rhetorical version favoring a more pathetic and moralizing tone rather than one of humor and wit present in Poggio’s translation of Xenophon’s Cyropaedia.

Come lavorava Boiardo volgarizzatore. Il caso della Pedia de Cyro

GRITTI, Valentina
2014

Abstract

L’articolo esamina il caso della Pedia de Cyro di Bo- iardo dimostrando come il volgarizzamento raffron- tato all’Historia de Cyri vita, la traduzione latina di Poggio Bracciolini della Ciropedia di Senofonte, of- fra un osservatorio privilegiato sul modo di lavorare del conte di Scandiano: poiché il testo è stato lasciato ad uno stadio intermedio tra l’abbozzo e la limatura definitiva, è stato possibile rintracciarvi i luoghi del- l’intervento boiardesco e la sua riscrittura in chiave moderna. Il volgarizzamento presenta una narrazione meno vicina all’impianto per lo più dialogico dell’o- riginale, mantenuto prevalentemente anche in Pog- gio, e più sciolta, che pone al centro del racconto l’a- zione. La riscrittura di interi passi permette di preci- sare il modo in cui Boiardo è intervenuto sulla pri- mitiva traduzione del suo segretario, amplificando- la con dovizia di particolari a partire da stilemi boc- cacciani, per trasformare il tono epico della vicen- da in timbro cavalleresco e patetico. Si sono pre- sentati alcuni casi significativi dell’azione versoria e dell’elaborazione letteraria del conte, proponendo- ne sempre l’analisi linguistico-retorica, a dimostra- zione di come la riscrittura boiardesca abbia elimi- nato il lato epico, ma anche divertente e lepido della Ciropedia, mantenuto da Poggio, a favore di un’at- mosfera più patetica e moraleggiante, maggiormente consona all’interesse del duca di Ferrara. This article examines how Boiardo’s vernacular translation of the Pedia de Cyro offers insight into the Count of Scandiano’s modus operandi: whilst being somewhere between the draft and polishing stage, the Boiardo text reveals various degrees of translation. The vernacular translation presents a narra- tive far from the more dialogical structure of the original work and reproposed by Poggio Bracciolini in his translation. In fact, Boiardo’s work appears to be more light and free and places action at its core. Moreover, the presence of a number of en- tirely rewritten passages allows one to view the way in which Boiardo intervened on his Secretary’s trans- lation, amplifying it in detail with a Boccaccio-like style, resulting in a more chivalrous tone. The Count of Scandiano’s Pedia de Cyro reveals his exposure to various kinds of classical narrative and provides some sense of the Ferrarese cultural setting in which experimentation with narrative was encouraged. In short, Boiardo attempts to fuse elements of the clas- sical and vernacular tradition bringing together high and low culture in a narrative context by proposing a strongly linguistic and rhetorical version favoring a more pathetic and moralizing tone rather than one of humor and wit present in Poggio’s translation of Xenophon’s Cyropaedia.
2014
Gritti, Valentina
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11392/2275414
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact