Il contributo esamina criticamente il mancato adattamento degli ordinamenti nazionali al terzo pilastro della Convenzione di Aarhus (ma anche l'ambigua formulazione del terzo pilastro), attraverso l'analisi degli orientamenti della giurisprudenza amministrativa italiana, tuttora alquanto restrittivi in tema di accesso dei cittadini alla giustizia ambientale. Il lavoro si chiude proponendo una rivalutazione dell'azione popolare, in particolare come necessità derivante dal progressivo e sempre più tangibile isolamento del diritto di matrice continentale (o più generalmetne europea) dalle aree del Pianeta ove si vanno affermando sistemi di "public interest litigation".
Limiti e ambiguità del terzo pilastro della convenzione di Arhus, sull'accesso alla giustizia in materia ambientale
MAGRI, Marco
2014
Abstract
Il contributo esamina criticamente il mancato adattamento degli ordinamenti nazionali al terzo pilastro della Convenzione di Aarhus (ma anche l'ambigua formulazione del terzo pilastro), attraverso l'analisi degli orientamenti della giurisprudenza amministrativa italiana, tuttora alquanto restrittivi in tema di accesso dei cittadini alla giustizia ambientale. Il lavoro si chiude proponendo una rivalutazione dell'azione popolare, in particolare come necessità derivante dal progressivo e sempre più tangibile isolamento del diritto di matrice continentale (o più generalmetne europea) dalle aree del Pianeta ove si vanno affermando sistemi di "public interest litigation".I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.