l saggio muove dalla diagnosi diffusa secondo cui, nella società del rischio, il diritto penale sostanziale e processuale ha ormai abbandonato il paradigma retributivo classico per approdare alle logiche funzionali ed efficientistiche della prevenzione. Attraverso la categoria degli atti "a duplice effetto", si indagano le alterazioni subite negli ultimi decenni dalle norme processuali penali che autorizzano l'esercizio di poteri invasivi delle libertà individuali, al fine di individuare i criteri idonei ad arginarne l'incontrollata espansione, specie di fronte alle più gravi manifestazioni di criminalità.

Il processo penale come scriminante

NEGRI, Daniele
2013

Abstract

l saggio muove dalla diagnosi diffusa secondo cui, nella società del rischio, il diritto penale sostanziale e processuale ha ormai abbandonato il paradigma retributivo classico per approdare alle logiche funzionali ed efficientistiche della prevenzione. Attraverso la categoria degli atti "a duplice effetto", si indagano le alterazioni subite negli ultimi decenni dalle norme processuali penali che autorizzano l'esercizio di poteri invasivi delle libertà individuali, al fine di individuare i criteri idonei ad arginarne l'incontrollata espansione, specie di fronte alle più gravi manifestazioni di criminalità.
2013
Negri, Daniele
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