Negli ultimi anni si è assistito ad un notevole incremento di reati agevolati dall’uso di sostanze psicoattive al fine di soggiogare la volontà dell’assuntore, creando uno stato di semi incoscienza prima, e di amnesia poi, così da abusarne sessualmente o a scopo di raggiro e rapina. In tal contesto, tra le sostanze più note ritroviamo il GHB (acido gammaidrossibutirrico), i suoi precursori (GBL e 1,4-BD) ed i suoi analoghi (GHV e GVL). L’uso di queste sostanze è una problematica sanitaria e sociale di crescente interesse in tutto il mondo ed anche in Italia. Ciò nonostante, il fenomeno è mal interpretato e sottostimato, soprattutto in virtù della carenza di adeguate strutture in grado di fornire dati analitici/tossicologici specifici e per la scarsa afferenza delle vittime alle strutture sanitarie.
Droghe da stupro: il GHB ed i suoi analoghi
MARTI, Matteo
2014
Abstract
Negli ultimi anni si è assistito ad un notevole incremento di reati agevolati dall’uso di sostanze psicoattive al fine di soggiogare la volontà dell’assuntore, creando uno stato di semi incoscienza prima, e di amnesia poi, così da abusarne sessualmente o a scopo di raggiro e rapina. In tal contesto, tra le sostanze più note ritroviamo il GHB (acido gammaidrossibutirrico), i suoi precursori (GBL e 1,4-BD) ed i suoi analoghi (GHV e GVL). L’uso di queste sostanze è una problematica sanitaria e sociale di crescente interesse in tutto il mondo ed anche in Italia. Ciò nonostante, il fenomeno è mal interpretato e sottostimato, soprattutto in virtù della carenza di adeguate strutture in grado di fornire dati analitici/tossicologici specifici e per la scarsa afferenza delle vittime alle strutture sanitarie.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.