Gli avvisatori acustici costituiscono dispositivi di sicurezza montati obbligatoria-mente su tutti i tipi di veicoli a circolazione stradale; in particolare gli avvisatori acustici elettromagnetici, grazie all’elevata robustezza ed efficienza unitamente alle ridotte di-mensioni, trovano da sempre impiego nella maggior parte delle autovetture presenti sul mercato. Questi dispositivi necessitano di due fasi di collaudo e in particolare la norma-tiva CEE-ECE N° 70/388 [1] stabilisce quali siano le prestazioni minime per l’omologazione, mentre una volta installate in vettura gli avvisatori devono superare una seconda fase di convalida che ne certifichi il livello sonoro emesso. Da diversi anni all’interno del settore auto si è verificato un forte incremento e con-seguente sviluppo delle tecniche di insonorizzazione volte principalmente alla riduzione del rumore emesso sia all’interno dell’abitacolo che all’esterno della vettura e in parti-colare del vano motore. Accade quindi che mentre in passato il superamento del collau-do del singolo avvisatore si traduceva anche in superamento del collaudo a montaggio avvenuto, oggi questo non sempre è garantito. Se a ciò si aggiunge che generalmente questo componente viene installato in ultima fase e in zone differenti del cofano vettura a seconda della casa automobilistica e del modello di veicolo, si capisce come sia diffi-cile garantirne le prestazioni. È appunto a partire da questa problematica che nasce la collaborazione tra il Mechlav, Tecnopolo dell’Università di Ferrara e l’azienda Fiamm S.p.a. [2] con l’obbiettivo di effettuare uno studio di ottimizzazione acustica della loro gamma di avvisatori elettromagnetici, allo scopo di aumentarne le prestazioni. Nel presente articolo sono stati presentati e validati due modelli numerici per la pre-visione della frequenza fondamentale di funzionamento di un avvisatore acustico elet-tromagnetico e dei modi di cavità del cornetto, aspetti fondamentali nella comprensione dei meccanismi di funzionamento dell’intero sistema e nella definizione di geometrie in grado di migliorarne l’emissione sonora ai fini del superamento delle fasi di collaudo in accordo con le normative vigenti.

APPROCCIO MULTIFISICO PER L’OTTIMIZZAZIONE NUMERICA DI AVVISATORI ACUSTICI

BONFIGLIO, Paolo;POMPOLI, Francesco;MARESCOTTI, Cristina;
2014

Abstract

Gli avvisatori acustici costituiscono dispositivi di sicurezza montati obbligatoria-mente su tutti i tipi di veicoli a circolazione stradale; in particolare gli avvisatori acustici elettromagnetici, grazie all’elevata robustezza ed efficienza unitamente alle ridotte di-mensioni, trovano da sempre impiego nella maggior parte delle autovetture presenti sul mercato. Questi dispositivi necessitano di due fasi di collaudo e in particolare la norma-tiva CEE-ECE N° 70/388 [1] stabilisce quali siano le prestazioni minime per l’omologazione, mentre una volta installate in vettura gli avvisatori devono superare una seconda fase di convalida che ne certifichi il livello sonoro emesso. Da diversi anni all’interno del settore auto si è verificato un forte incremento e con-seguente sviluppo delle tecniche di insonorizzazione volte principalmente alla riduzione del rumore emesso sia all’interno dell’abitacolo che all’esterno della vettura e in parti-colare del vano motore. Accade quindi che mentre in passato il superamento del collau-do del singolo avvisatore si traduceva anche in superamento del collaudo a montaggio avvenuto, oggi questo non sempre è garantito. Se a ciò si aggiunge che generalmente questo componente viene installato in ultima fase e in zone differenti del cofano vettura a seconda della casa automobilistica e del modello di veicolo, si capisce come sia diffi-cile garantirne le prestazioni. È appunto a partire da questa problematica che nasce la collaborazione tra il Mechlav, Tecnopolo dell’Università di Ferrara e l’azienda Fiamm S.p.a. [2] con l’obbiettivo di effettuare uno studio di ottimizzazione acustica della loro gamma di avvisatori elettromagnetici, allo scopo di aumentarne le prestazioni. Nel presente articolo sono stati presentati e validati due modelli numerici per la pre-visione della frequenza fondamentale di funzionamento di un avvisatore acustico elet-tromagnetico e dei modi di cavità del cornetto, aspetti fondamentali nella comprensione dei meccanismi di funzionamento dell’intero sistema e nella definizione di geometrie in grado di migliorarne l’emissione sonora ai fini del superamento delle fasi di collaudo in accordo con le normative vigenti.
2014
9788888942476
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