Lo studio e l’applicazione dei rimontaggi ossei, tecnica impiegata in archeologia a partire dagli anni 70' si basa sulla ricostruzione di elementi rotti o fratturati, al fine di stabilire i processi di formazione, risolvere questioni legate allo spostamento verticale dei resti, valutare i processi post-deposizionali e riconoscere le aree di attività dei Neandertaliani. Nel presente studio si propone l'applicazione di questa metodologia nei livelli musteriani I e Ja dell’Abric Romani (Capellades, Spagna) e nel livello 37 di Riparo Tagliente (VR, Italia).

L’impiego dei rimontaggi ossei in due realtà del Paleolitico medio: Abric Romanì e Riparo Tagliente.

THUN HOHENSTEIN, Ursula
2012

Abstract

Lo studio e l’applicazione dei rimontaggi ossei, tecnica impiegata in archeologia a partire dagli anni 70' si basa sulla ricostruzione di elementi rotti o fratturati, al fine di stabilire i processi di formazione, risolvere questioni legate allo spostamento verticale dei resti, valutare i processi post-deposizionali e riconoscere le aree di attività dei Neandertaliani. Nel presente studio si propone l'applicazione di questa metodologia nei livelli musteriani I e Ja dell’Abric Romani (Capellades, Spagna) e nel livello 37 di Riparo Tagliente (VR, Italia).
2012
Archeozoologia; Musteriano; rimontaggi ossei; distribuzione spaziale
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