Sono state effettuate indagini archeologiche e archeobotaniche a Castelraimondo di Forgaria, in provincia di Udine, sito fortificato d'altura posto su un cordone collinare tra le valli del Tagliamento e dell'Arzino, in posizione strategica. Sono stati indagati livelli che vanno dall'età preromana a quella postromana. Il paesaggio vegetale risulta caratterizzato da una vegetazione naturale di boschi di latifoglie nella fase preromana; con l'arrivo dei Roamani le azioni antropiche portano alla deforestazione, alla diffusione del Castagno e al mantenimento di specie spontanee utili all'alimentazione, oltre alla coltivazione di cereali e Vite.
Primi dati sul paesaggio vegetale a Castelraimondo di Forgaria, 420-438 m s.l.m. (Udine; Nord-Italia) in età preromana, romana e postromana.
MARCHESINI, Mattia
1992
Abstract
Sono state effettuate indagini archeologiche e archeobotaniche a Castelraimondo di Forgaria, in provincia di Udine, sito fortificato d'altura posto su un cordone collinare tra le valli del Tagliamento e dell'Arzino, in posizione strategica. Sono stati indagati livelli che vanno dall'età preromana a quella postromana. Il paesaggio vegetale risulta caratterizzato da una vegetazione naturale di boschi di latifoglie nella fase preromana; con l'arrivo dei Roamani le azioni antropiche portano alla deforestazione, alla diffusione del Castagno e al mantenimento di specie spontanee utili all'alimentazione, oltre alla coltivazione di cereali e Vite.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
