Al volgere del secondo millennio la necessità del progetto sostenibile si è progressivamente trasformata da posizione di eroica neoavanguardia a consapevolezza diffusa, generando, se non un canone, quantomeno un articolato corpus di principi e regole, alimentato da una discussione appassionata ed eticamente responsabile sul significato più generale dell’abitare contemporaneo. Città e paesaggio sono divenute polarità collaboranti nella trasformazione continua delle relazioni – economiche, sociali, culturali e ambientali – che definiscono i modelli di sviluppo attuali; una politica responsabile di trasformazione sostenibile del territorio non può prescindere dall’analisi di tali dinamiche. Pertanto, affinché le misure adottate per aumentare il rendimento energetico del patrimonio edilizio non vengano delegittimate dalla indifferenza verso una nozione complessa del concetto di contesto, il relativo patrimonio di conoscenze dovrà essere coniugato rispetto al funzionamento reale del territorio, alle sue dinamiche e a una innovazione tecnologica che investe oramai in egual misura le diverse scale di progetto: architettonico, urbanistico e paesaggistico. Questo volume, partendo dagli spunti offerti dalle opere partecipanti al Premio Internazionale Architettura Sostenibile – promosso dalla Facoltà di Architettura dell’Università di Ferrara e dall’azienda Fassa Bortolo – si offre come inizio di una riflessione articolata attraverso cui riscoprire l’architettura del territorio contemporaneo quale luogo di accumulazione di saperi il cui successo dipende dalla capacità di fertilizzare le reti locali mediante la relazione vicendevole con quelle internazionali. L’analisi dei temi trattati è approfondita attraverso saggi di Marcello Balzani, Nicola Marzot e Gianluca Minguzzi, integrati da scritti di autorevoli professionisti del settore che in questi anni hanno collaborato con la Facoltà, quali Thomas Herzog, Michael Hopkins, Françoise Hélène Jourda, Juhani Pallasmaa e Alexandros Tombazis.

Natura della materia: forma -> energia -> spirito Ovvero l’insostenibile pesantezza dell’architettura

BALZANI, Marcello
2010

Abstract

Al volgere del secondo millennio la necessità del progetto sostenibile si è progressivamente trasformata da posizione di eroica neoavanguardia a consapevolezza diffusa, generando, se non un canone, quantomeno un articolato corpus di principi e regole, alimentato da una discussione appassionata ed eticamente responsabile sul significato più generale dell’abitare contemporaneo. Città e paesaggio sono divenute polarità collaboranti nella trasformazione continua delle relazioni – economiche, sociali, culturali e ambientali – che definiscono i modelli di sviluppo attuali; una politica responsabile di trasformazione sostenibile del territorio non può prescindere dall’analisi di tali dinamiche. Pertanto, affinché le misure adottate per aumentare il rendimento energetico del patrimonio edilizio non vengano delegittimate dalla indifferenza verso una nozione complessa del concetto di contesto, il relativo patrimonio di conoscenze dovrà essere coniugato rispetto al funzionamento reale del territorio, alle sue dinamiche e a una innovazione tecnologica che investe oramai in egual misura le diverse scale di progetto: architettonico, urbanistico e paesaggistico. Questo volume, partendo dagli spunti offerti dalle opere partecipanti al Premio Internazionale Architettura Sostenibile – promosso dalla Facoltà di Architettura dell’Università di Ferrara e dall’azienda Fassa Bortolo – si offre come inizio di una riflessione articolata attraverso cui riscoprire l’architettura del territorio contemporaneo quale luogo di accumulazione di saperi il cui successo dipende dalla capacità di fertilizzare le reti locali mediante la relazione vicendevole con quelle internazionali. L’analisi dei temi trattati è approfondita attraverso saggi di Marcello Balzani, Nicola Marzot e Gianluca Minguzzi, integrati da scritti di autorevoli professionisti del settore che in questi anni hanno collaborato con la Facoltà, quali Thomas Herzog, Michael Hopkins, Françoise Hélène Jourda, Juhani Pallasmaa e Alexandros Tombazis.
2010
8857207374
Premio Architettura Sostenibile; Fassa Bortolo; Architettura; Sostenibilità; Bioarchitettura
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