Il ripercorrere la parabola intellettuale di Franco Purini permette una messa a fuoco puntuale e sistematica dei rapporti tra architettura e linguaggio a partire dal dibattito culturale degli anni ’60. Viene in tal modo ricostruito un percorso progettuale in cui dall’aspirazione ad una sintesi dialettica dei linguaggi, propria di quegli anni, si approda alla rinuncia deliberata ad ogni sorta di unità, ovvero alla plurima coesistenza e conflittualità degli idioletti che caratterizza la produzione corrente, nazionale ed internazionale.

Il linguaggio dell’architettura come pratica dell’ “eterno ritorno”

MARZOT, Nicola
2001

Abstract

Il ripercorrere la parabola intellettuale di Franco Purini permette una messa a fuoco puntuale e sistematica dei rapporti tra architettura e linguaggio a partire dal dibattito culturale degli anni ’60. Viene in tal modo ricostruito un percorso progettuale in cui dall’aspirazione ad una sintesi dialettica dei linguaggi, propria di quegli anni, si approda alla rinuncia deliberata ad ogni sorta di unità, ovvero alla plurima coesistenza e conflittualità degli idioletti che caratterizza la produzione corrente, nazionale ed internazionale.
2001
Marzot, Nicola
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