Come l’opera video proiettata sull’installazione “CCCWall” ideata da Kengo Kuma in occasione del Salone del Mobile 2010 abbia rappresentato una sfida e un’esperienza di collaborazione complessa, sperimentale, innovativa, fra diversi interlocutori: Kengo Kuma e il suo staff per il progetto di allestimento, Studio Visuale per il progetto digitale, Mario Nanni per il progetto di luce, infine il Laboratorio MD Material Design della Facoltà di Architettura di Ferrara. Il progetto proiettivo per l’installazione ha comportato la sperimentazione di originali artifici tecnici e luministici confrontandosi con la mutevolezza del materiale di supporto - super-organza giapponese adattata alla funzione di schermo -, l’integrazione della proiezione con le variabili del contesto dell’installazione, il controllo dell’effetto proiettivo sulle superfici verticali calibrandolo ritmicamente con la dinamica dei giochi di luce sui ciottoli litici e sui frammenti ceramici disseminati nel cortile. Il presente saggio accompagna il video "L'opera e il suo doppio", realizzato grazie al contributo di Lab MD in conclusione dell'evento svoltosi presso il Salone del Mobile 2010. Visibile a seguente link: http://www.materialdesign.it/it/post-it/cccwall-e-le-sue-specchiature-comunicative-fra-opera-proiettiva-e-operavideo_13_45.htm Lo spazio-corte dell’Università Statale di Milano è stato cornice ideale per annunciare, attraverso l'istallazione "CCWall", la prima opera architettonica di Kengo Kuma in Italia. L'istallazione temporanea CCWall - fatta di materie allusive e di segni luministici proiettati - è un’astrazione dell'opera CCCloud, al tempo in fase di costruzione presso Casalgrande (RE), dove un grande dispositivo filtrante di lastre ceramiche divide, al pari dell’allestimento milanese, lo spazio circolare di una grande rotonda stradale. "CCWall" e "CCCloud" sono alcontempo incarnazioni materiali di un processo innovativo di interazione tra produzione d'azienda, cultura del progetto, ricerca e formazione universitaria. Esiti di un percorso di ricerca, cui l'autrice ha collaborato attivamente, intitolato “Architettura e Ceramica. Un progetto culturale multimediale”, svoltosi 2009-2011 tra Università di Ferrara, Università di Siracusa e Casalgrande Padana Spa..

CCCWall e le sue "specchiature" comunicative: fra opera proiettiva e operavideo

DAL BUONO, Veronica
2010

Abstract

Come l’opera video proiettata sull’installazione “CCCWall” ideata da Kengo Kuma in occasione del Salone del Mobile 2010 abbia rappresentato una sfida e un’esperienza di collaborazione complessa, sperimentale, innovativa, fra diversi interlocutori: Kengo Kuma e il suo staff per il progetto di allestimento, Studio Visuale per il progetto digitale, Mario Nanni per il progetto di luce, infine il Laboratorio MD Material Design della Facoltà di Architettura di Ferrara. Il progetto proiettivo per l’installazione ha comportato la sperimentazione di originali artifici tecnici e luministici confrontandosi con la mutevolezza del materiale di supporto - super-organza giapponese adattata alla funzione di schermo -, l’integrazione della proiezione con le variabili del contesto dell’installazione, il controllo dell’effetto proiettivo sulle superfici verticali calibrandolo ritmicamente con la dinamica dei giochi di luce sui ciottoli litici e sui frammenti ceramici disseminati nel cortile. Il presente saggio accompagna il video "L'opera e il suo doppio", realizzato grazie al contributo di Lab MD in conclusione dell'evento svoltosi presso il Salone del Mobile 2010. Visibile a seguente link: http://www.materialdesign.it/it/post-it/cccwall-e-le-sue-specchiature-comunicative-fra-opera-proiettiva-e-operavideo_13_45.htm Lo spazio-corte dell’Università Statale di Milano è stato cornice ideale per annunciare, attraverso l'istallazione "CCWall", la prima opera architettonica di Kengo Kuma in Italia. L'istallazione temporanea CCWall - fatta di materie allusive e di segni luministici proiettati - è un’astrazione dell'opera CCCloud, al tempo in fase di costruzione presso Casalgrande (RE), dove un grande dispositivo filtrante di lastre ceramiche divide, al pari dell’allestimento milanese, lo spazio circolare di una grande rotonda stradale. "CCWall" e "CCCloud" sono alcontempo incarnazioni materiali di un processo innovativo di interazione tra produzione d'azienda, cultura del progetto, ricerca e formazione universitaria. Esiti di un percorso di ricerca, cui l'autrice ha collaborato attivamente, intitolato “Architettura e Ceramica. Un progetto culturale multimediale”, svoltosi 2009-2011 tra Università di Ferrara, Università di Siracusa e Casalgrande Padana Spa..
2010
DAL BUONO, Veronica
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