Il senso di una euristica etica è in questo, ovvero, nella consapevolezza umile del miraggio che sempre l'ermeneuta evoca a se stesso e che tuttavia non lo distoglie del suo inesausto interrogarsi. E' un interrogarsi inquieto, quello della ragione nietzschiana che, vorrei aggiungere, può sfuggire alle sue sconfitte solo nella resa. L'esperienza estetica, a mio avviso, ci parla proprio di questo: di una ragione che si fa silente.

L'estetica del dolore e l'onirico. Percorsi formativi in una ragione altra dell'esistenza.

GRAMIGNA, Anita
2012

Abstract

Il senso di una euristica etica è in questo, ovvero, nella consapevolezza umile del miraggio che sempre l'ermeneuta evoca a se stesso e che tuttavia non lo distoglie del suo inesausto interrogarsi. E' un interrogarsi inquieto, quello della ragione nietzschiana che, vorrei aggiungere, può sfuggire alle sue sconfitte solo nella resa. L'esperienza estetica, a mio avviso, ci parla proprio di questo: di una ragione che si fa silente.
2012
9788840015644
Estetica; ermeneutica; etica; formazione; esistenza.
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