Proseguendo in uno studio sistematico sulla localizzazione dei siti di Brønsted, e sulla loro occupanza in zeoliti di interesse tecnologico, è stato intrapreso uno studio, in diffrazione neutronica, della zeolite heulandite nella sua forma acida deuterata anidra. La ricerca, di particolare interesse, indaga sulla ben nota capacità delle zeoliti di agire come acidi solidi e sulla loro abilità quali setacci molecolari in svariate reazioni. Lo scopo era in particolare quello di localizzare i protoni legati ad ossigeni dell'impalcatura a formare siti acidi di Brønsted. I raffinamenti strutturali sono stati condotti utilizzando dati raccolti presso la linea sperimentale D2B, dell’ILL, Grenoble. Questi hanno consentito di individuare la esatta posizione dei siti acidi, la cui occupanza soddisfa perfettamente il difetto di carica, localizzato nel framework, associato a sostituzioni Si-Al. Lo studio in diffrazione neutronica della forma deuterata e reidratata ha mostrato un interessante processo di “protron transfer”, finora mai provato in zeoliti mediante diffrazione neutronica, ma solo ipotizzato attraverso calcoli o osservato attraverso tecniche spettroscopiche. Al suddetto progetto è stato assegnato dal Consiglio di Amministrazione dell'Università degli Studi di Ferrara, un contributo di lire 6.000.000.

Studio in diffrazione neutronica dell'acidità della zeolite heulandite nella sua forma di idrogeno e nella sua forma calcinata reidratata

MARTUCCI, Annalisa
2001

Abstract

Proseguendo in uno studio sistematico sulla localizzazione dei siti di Brønsted, e sulla loro occupanza in zeoliti di interesse tecnologico, è stato intrapreso uno studio, in diffrazione neutronica, della zeolite heulandite nella sua forma acida deuterata anidra. La ricerca, di particolare interesse, indaga sulla ben nota capacità delle zeoliti di agire come acidi solidi e sulla loro abilità quali setacci molecolari in svariate reazioni. Lo scopo era in particolare quello di localizzare i protoni legati ad ossigeni dell'impalcatura a formare siti acidi di Brønsted. I raffinamenti strutturali sono stati condotti utilizzando dati raccolti presso la linea sperimentale D2B, dell’ILL, Grenoble. Questi hanno consentito di individuare la esatta posizione dei siti acidi, la cui occupanza soddisfa perfettamente il difetto di carica, localizzato nel framework, associato a sostituzioni Si-Al. Lo studio in diffrazione neutronica della forma deuterata e reidratata ha mostrato un interessante processo di “protron transfer”, finora mai provato in zeoliti mediante diffrazione neutronica, ma solo ipotizzato attraverso calcoli o osservato attraverso tecniche spettroscopiche. Al suddetto progetto è stato assegnato dal Consiglio di Amministrazione dell'Università degli Studi di Ferrara, un contributo di lire 6.000.000.
2001
Martucci, Annalisa
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