Il recepimento in Italia della dir. CE Shareholders' Rights ha portato ad un notevole potenziamento dei diritti di voice degli azionisti come reazione alla tradizionale apatia dei minimi e al disinteresse degli investitori istituzionali. In particolare, nell'ottica di favorire la partecipazione - anche indiretta - in assemblea e dopo la cattiva riuscita degli interventi realizzati dal T.U.F. nel 1998, il legislatore sceglie di rimodernare la disciplina della rappresentanza in assemblea per le s.p.a. quotate introducendo istituti nuovi e modificando in maniera significativa le già note procedura di sollecitazione e raccolta di deleghe di voto. L'esame dei primi statuti dimostra già un certo apprezzamento da parte degli operatori.
La Rappresentanza nell'Assemblea (sub artt. 135 novies - 144 t.u.f.)
PASQUARIELLO, Caterina
2011
Abstract
Il recepimento in Italia della dir. CE Shareholders' Rights ha portato ad un notevole potenziamento dei diritti di voice degli azionisti come reazione alla tradizionale apatia dei minimi e al disinteresse degli investitori istituzionali. In particolare, nell'ottica di favorire la partecipazione - anche indiretta - in assemblea e dopo la cattiva riuscita degli interventi realizzati dal T.U.F. nel 1998, il legislatore sceglie di rimodernare la disciplina della rappresentanza in assemblea per le s.p.a. quotate introducendo istituti nuovi e modificando in maniera significativa le già note procedura di sollecitazione e raccolta di deleghe di voto. L'esame dei primi statuti dimostra già un certo apprezzamento da parte degli operatori.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
