La simulazione basata sulla spesa storica e sui trasferimenti soppressi

Il paper simula gli effetti finanziari della legge 42/2009. prendendo in esame sia le spese primarie (sanità, assistenza sociale ed istruzione), che quelle secondarie. Nel dettaglio, la simulazione nel paper si mostra come la spesa per funzioni fondamentali, che si aggira sui 116 miliardi di euro, possa essere finanziata con una compartecipazione al gettito IVA dell’84,95% (di cui il 21,39% rimarrebbe sul territorio regionale ed il 63,56% andrebbe a finanziare il fondo perequativo) ed una addizionale IRPEF del 3,81%. Con riferimento alle spese secondarie (stimate pari a 6,7 miliardi), la simulazione si fonda sull’ipotesi di tre diversi livelli di perequazione: totale, parziale all’80% e parziale al 50%. I risultati dello studio mostrano come il sistema perequativo previsto dalla legge determinerebbe per il Mezzogiorno d’Italia una notevole riduzione di risorse pro-capite rispetto al riparto storico, indipendentemente dal livello di perequazione adottato.