L'articolo verte sui modi in cui Rossini utilizzò i testi poetici dei suoi librettisti nelle proprie opere. In particolare, ci si sofferma sui due tipi di atteggiamento con cui il compositore derogò dalle prefigurazioni formali insite nelle forme versificate dei libretti: estremamente libero e creativo l'approccio nelle arie solistiche, forgiate nelle fogge più varie anche con robuste forzature sul dettato librettistico originario; calibrato con chirurgica precisione quello nei brani d'insieme, in base al risultato drammatico perseguito.

Interventi rossiniani nei testi dei librettisti

ROCCATAGLIATI, Alessandro
2010

Abstract

L'articolo verte sui modi in cui Rossini utilizzò i testi poetici dei suoi librettisti nelle proprie opere. In particolare, ci si sofferma sui due tipi di atteggiamento con cui il compositore derogò dalle prefigurazioni formali insite nelle forme versificate dei libretti: estremamente libero e creativo l'approccio nelle arie solistiche, forgiate nelle fogge più varie anche con robuste forzature sul dettato librettistico originario; calibrato con chirurgica precisione quello nei brani d'insieme, in base al risultato drammatico perseguito.
2010
9783865832689
Rossini; libretto; poesia per musica; melodramma; opera in musica dell'Ottocento
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