Il testo ricostruisce l'esperienza dello scultore umbro-sabino Agapito Miniucchi, partendo dagli esordi nei primi anni Settanta. In particolare esso si sofferma ada analizzare l'opera monumentale Reditus ad origines (1979-'83), realizzata oltre venticinque anni fa per la città di Ferrara e collocata solo nel 2008, per iniziativa dell'Ateneo cittadino, all'interno dell'area del Polo Scientifico Tecnologico di Ferrara. Si tratta di un complesso plastico di forte valore simbolico, per il quale Miniucchi ha puntato su un "itinerario metaforico", ripercorrendo attraverso lo "slancio immaginativo" il senso circolare di una storia iscritta in un ideale continuità di forme e di volumi.

Forme del primordio

FIORILLO, Ada Patrizia
2009

Abstract

Il testo ricostruisce l'esperienza dello scultore umbro-sabino Agapito Miniucchi, partendo dagli esordi nei primi anni Settanta. In particolare esso si sofferma ada analizzare l'opera monumentale Reditus ad origines (1979-'83), realizzata oltre venticinque anni fa per la città di Ferrara e collocata solo nel 2008, per iniziativa dell'Ateneo cittadino, all'interno dell'area del Polo Scientifico Tecnologico di Ferrara. Si tratta di un complesso plastico di forte valore simbolico, per il quale Miniucchi ha puntato su un "itinerario metaforico", ripercorrendo attraverso lo "slancio immaginativo" il senso circolare di una storia iscritta in un ideale continuità di forme e di volumi.
2009
Scultura; ambiente; Ferrara
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